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Tiramani espulso dalla Lega per le sue dichiarazioni ai giornali

Dal suo profilo Facebook l'uomo politico ribatte e annuncia novità

Tiramani espulso dalla Lega per le sue dichiarazioni ai giornali
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Nella foto Paolo Tiramani ancora ai tempi della sua militanza leghista.

Di fatto le strade di Paolo Tiramani e della Lega si erano divise a ridosso delle elezioni politiche.

"Paolo Tiramani no fa più parte della Lega"

Ora arriva però una nota del Commissario Enrico Montani, nominato dopo il siluramento dello stesso Tiramani, telegrafica e definitiva: "Con la presente si informa che il comitato di disciplina e garanzia del movimento Lega Salvini Premier, nella giornata di mercoledì 22 marzo ha espulso il socio militante Paolo Tiramani, da questo momento quest’ultimo non fa più parte del movimento stesso".

La risposta social di Tiramani

La mail inviata ai giornali era delle 19,06 di oggi, 22 marzo 2023, Poco dopo, anzi più o meno in  contemporanea Paolo Tiramani sul proprio profilo Facebook ha commentato:

"Dopo mesi di inattività politica, nei quali ho pensato solo alla mia famiglia e alle mie attività lavorative, senza intralciare in nessun modo i miei successori, poco fa ho ricevuto un messaggio da un giornalista il quale mi avvisa che il commissario provinciale Enrico Montani, avrebbe inoltrato notizia della mia espulsione dalla Lega.
Non avendo io rinnovato la tessera nel 2023 non capisco a cosa si riferisca il Montani".

Nella successiva parte del suo post l'uomo politico valsesiano rilancia e annuncia novità: "Resta l'amarezza per aver dato tutto me stesso per oltre vent'anni ad un partito che in questi ultimi mesi mi ha trattato come un corpo estraneo senza una vera motivazione se non quella, arcinota, di una presunta antipatia personale di Riccardo Molinari nei miei confronti. Leggerò le motivazioni e mi tutelerò nelle sedi opportune. Paradossalmente mi avete dato lo stimolo, per riprendere una passione che avevo al momento accantonato. Non so quando e come ma qualche cosa farò".

Le motivazioni della Lega

L'ulteriore sviluppo intorno alle ore 20, quando è arrivato dal senatore Montani un comunicato più esteso in cui c'è anche la motivazione dell'espulsione.

“Venuto a conoscenza delle sue ripetute dichiarazioni a mezzo stampa dai contenuti gravemente lesivi nei confronti dell’immagine del Movimento, il Comitato Disciplinare e di garanzia ha deliberato nei confronti di Paolo Tiramani un provvedimento di espulsione dalla Lega per Salvini Premier e dalla articolazione territoriale regionale”.

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