POLITICA: "Sulla piscina tanti segreti e poche risposte"

Il comunicato di Vercelli Amica sulla decisione di coprire la vasca estiva del Centro Nuoto

POLITICA: "Sulla piscina tanti segreti e poche risposte"
Pubblicato:
Aggiornato:

Il comunicato di Vercelli Amica sulla decisione di coprire la vasca estiva del Centro Nuoto

Riceviamo e pubblichiamo da Vercelli Amica

 

La giunta comunale, prima con una determina del 10 ottobre e poi con un successiva delibera, presa il 2 dicembre, ha deciso di procedere a vele spiegate con un sedicente  "piano B" per risolvere in tempi brevi - almeno così si sostiene - l'annosa questione della piscina coperta in città. A fronte di una presunta spesa di circa 5 milioni di euro per rinnovare completamente - grazie ad un project financing - l'impianto di via Baratto (con due milioni a carico del Comune, già inseriti nel piano triennale delle opere pubbliche), ora sono stati deliberati 1 milione 423,742,60 euro con i quali, a spese del Comune, si dovrebbe finanziare la prima parte di un progetto che prevede la copertura, con una "tendostruttura", della vasca estiva di via Baratto.

Si tratta di una delle spese più rilevanti per la nostra città, di cui il Consiglio comunale viene incomprensibilmente tenuto all'oscuro. Ad esempio, nei due atti sostanziali assunti finora, si parla appunto di una " soluzione progettuale "B", senza minimamente accennare alla soluzione "A", manco si trattasse del terzo mistero di Fatima. Come se non bastasse, l'assessore competente Nulli Rosso ha dichiarato ai giornali di non avere mai  neppure preso in considerazione l'idea di costruire una nuova vasca olimpionica da 50 metri. Con un'interrogazione, cui non abbiamo avuto sinora risposta, abbiamo posto alcune domande al sindaco e all'assessore competente anche sul supposto "piano A", sulla scelta (fatta da chi? E a fronte di quali pareri?) di escludere la soluzione della piadina da 50 metri, e sulla validità dell'idea di coprire una vasca che era stata progettata per funzionare sempre all'aperto.

Ripromettendoci ovviamente di acquisire degli atti e nella speranza di avere risposte sollecite alla nostra interrogazione, riteniamo che sarebbe opportuno che l'iter di un progetto del genere venga trattato almeno in Terza Commissione, affinché sia discusso pubblicamente,alla presenza del sindaco e dell'assessore competente.

 

 

 

Seguici sui nostri canali