La sfida a tre

Caresanablot: Mauro Casalino è il nuovo sindaco dopo una sfida a tre

Cambio epocale nel paese alle porte di Vercelli

Caresanablot: Mauro Casalino è il nuovo sindaco dopo una sfida a tre
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La dinastia Grosso si interrompe a Caresanablot, infatti le Comunali 2024 sono state vinte da Mauro Casalino con 276 voti davanti ad Emanuela Scaglia, 236 e a Stefano Grosso 204. Un risultato epocale per il paese alle porte di Vercelli.

Sono dati attinti dai seggi, non ancora pubblicati dal sito del Ministero.

Ripubblichiamo il programma elettorale della lista "ViviBlot" con le cose che Casalino si ripropone di fare.

Il programma

Ecco come Mauro Casalino presenta il suo programma: «Il nostro fine è quello di migliorare la qualità della vita dei cittadini, la sicurezza e il valore di immobili e imprese. Non puntiamo su promesse che non si possono poi mantenere, ma sulla concretezza e soprattutto vogliamo dialogare con i cittadini e lo faremo con incontri periodici se avremo la loro fiducia per governare il paese».

I punti concreti

E andando nel concreto dei punti? «Ne riassumo i più importanti: attenzione al bilancio Comunale e sua gestione nella massima trasparenza, dotare gli edifici comunali di pannelli fotovoltaici e creazione di una comunità energetica. Sul fronte delle opere, nuove strutture sportive, manutenzione maggiore delle strade e anche dell’impianto fognario che è molto carente. E ancora: la creazione di uno sportello del cittadino, proprio secondo quanto ho appena detto, e poi le collaborazioni con Enti, con Atap per una linea agile ed ecologica di collegamento con Vercelli, con la Provincia la messa in sicurezza della strada provinciale, l’ipotesi è di realizzare uno spartitraffico per rallentare i veicoli che, nonostante le tre rotonde, sfrecciano sempre troppo veloci nell’abitato. Per le piste ciclabili quella verso Vercelli ha già i fondi, basta solo realizzarla ma noi vogliamo crearne anche una sull’argine del Sesia fino al bosco di Albano, Sono tutti punti necessari e condivisi dai cittadini ai quali chiediamo la fiducia per realizzarli».

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