Asl VC ancora nel mirino per le code al Cup

L'Asl di Vercelli si dimostra ancora una volta non all'altezza e molto lenta a risolvere quei problemi che si potevano benissimo prevedere ed invece si sono verificati senza programmazione.
“E' indubbio che le normative di prevenzione Covid abbiano acuito la già inadeguata programmazione e l’inefficienza del servizio determinati dalle scelte organizzative dell’Asl della provincia di Vercelli in merito alle politiche di organizzazione del personale sanitario e amministrativo - afferma il presidente della commissione sanità Alessandro Stecco - per cui ho presentato un’interrogazione all’assessore competente, con il quale sono in continuo contatto, al fine di comprendere quali siano le azioni risolutive che si possano intraprendere".
"Inaccettabile che l'Asl non si sia preparata ad affrontare la situazione"
“Le code d’attesa al Cup di Vercelli continuano a essere un problema per gli utenti - prosegue Stecco - e sono la dimostrazione che, evidentemente, il miglioramento del rapporto cittadino-paziente non è ai primi posti nella programmazione precedente e attuale dell’azienda. É inaccettabile che l’Asl non si sia attivata per affrontare una situazione straordinaria, ma anzi sia rimasta arenata a problematiche che si protraggono da tempo. A questo problema si aggiunge la partenza difficoltosa del Cup regionale, con solo pochi impiegati dell'Asl formati al suo utilizzo e difficoltà nelle avere risposte e prenotazioni telefoniche. So che la Regione e l'assessore si stanno impegnando per risolvere questi problemi, nati da un percorso originato dalla precedente amministrazione regionale”.