173 a casa

Che botta per l'economia: chiude la Cerutti

Fatale lo stop causato dal Coronavirus.

Che botta per l'economia: chiude la Cerutti
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Da anni era in corso un tormentoso calo di produzione e personale alla Cerutti, poi sembrava che si fosse trovata una soluzione per ridurre al minimo l'impatto degli esuberi e tenere aperto lo stabilimento di Vercelli. Ma poi l'epidemia è stata fatale. Almeno questa è la motivazione addotta dalla storica ditta casalese di macchine da stampa, con una sede produttiva anche in città. Lo scoppio della pandemia covid-19 ha interrotto l’implementazione di un articolato progetto di riorganizzazione e ristrutturazione del Gruppo Cerutti, che era stato delineato a fronte delle manifestazioni di interesse ricevute da importanti operatori industriali internazionali e che era stato lungamente dibattuto e approfondito con gli stessi nei mesi precedenti».

173 esuberi: un dramma per tante famiglie vercellesi

Sono 173 i lavoratori in esubero che resteranno senza lavoro. L'azienda ha presentato una domanda di pre-concordato al Tribunale di Vercelli e promette di fare tutto il possibile in accordo con i sindacati per attenuare questa vera "tegola". E' il primo "conto" rilevante che il Coronavirus porta al nostro tessuto produttivo.

Pare che a Casale rimarrà una struttura, ricondotta a una nuova compagnia, che occuperà 125 persone. Ora si attendono le reazioni da parte dei sindacati.

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