Miserere: evento artistico dell'anno

Inaugurate le due mostre collettive curate da  Francesca Canfora, Carla Crosio e Daniele De Luca in Arca e San Vittore, per conto dell'arcidiocesi di Vercelli.https://primavercelli.it/pages/miserere-larca-tornasplendere-1618.html

Miserere: evento artistico dell'anno
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Inaugurate le due mostre collettive curate da  Francesca Canfora, Carla Crosio e Daniele De Luca in Arca e San Vittore, per conto dell'arcidiocesi di Vercelli.https://primavercelli.it/pages/miserere-larca-tornasplendere-1618.html

Ho visitato con attenzione le due mostre collettive di "Miserere" allestite all'Arca e nella chiesa di San Vittore. Un evento promosso dall'arcidiocesi di Vercelli e sostenuta dalla commissione regionale dei beni culturali ecclesiastici e dalla Fondazione Crt, con il patrocinio del Comune di Vercelli e la collaborazione di Studio Dieci. Tralascio i credits particolari perché mi preme invitare chi ama l'arte a visitare i due allestimenti. In tutto 28 artisti, in Arca quelli già riconosciuti a livello nazionale, in San Vittore artisti giovani, non emergenti, in quanto già anche loro noti.

Sono sculture e installazioni, quadri e fotografie. Ogni artista ha avuto una delle "opere di misericordia" divise in corporali e spirituali, da interpretare.

L'arte contemporanea ha risposto al meglio, senza rinunciare alla sua componente di provocazione, ma rispettando in pieno la sacralità del tema, magari venendo da un pensiero laico, ma dando davver tanti stimoli di riflessione, a me vengono in mente alcune pratiche concrete di misericordia a cui gli artisti ci chiamano.

Misericordia verso se stessi. Nella nostra società siamo portati alla competizione, a non essere soddisfatti di quel che facciamo, ecco allora che la prima opera di misericordia è verso se stessi. Ritrovare una dimensione di accettazione anche dei propri limiti.

Misericordia verso il prossimo. E' la forma di misericordia più vasta perchè tante sono le sofferenze che ci interrogano. Non classica "carità pelosa" di un obolo, ma, come ha detto l'arcivescovo Marco Arnolfo: "camminare insieme", dare la misura che esiste ancora, prima delle virtù religiose, un dovere umano di vicinanza e di sostegno senza prevaricazione.

Misericordia verso il creato. E' l'aspetto ecologico che c'è a leggere bene molte delle opere esposte. Sono spesso i nostri comportamenti quotidiani a pesare sull'ambiente. Qui la misericordia è più che altro consapevolezza che abbiamo un solo pianeta e che l'abbiamo già abbastanza depredato.

Misericordia verso Dio. Questa non è una bestemmia... ma una delle impalpabili linee di pensiero che l'arte riesce a suscitare. Dio è la fonte della misericordia e dunque non nel senso di "avere pietà" di chi tutto è, piuttosto è anche qui misericordia come "camminare insieme", insieme con la trinità se si è credenti, insieme all'essenza segreta del creato se la vostra è una religione laica. La misericordia verso Dio significa avere fiducia che anche le ore più cupe della nostra vita non sono "senza" Dio, anche se sembrerebbe così, Forse a volte bisogna "perdonare Dio", a volte, persino, come il profeta biblico bisogna combattere contro di lui per arrivare a riconoscerlo meglio.

Sono spunti di riflessione a ruota libera, un più puntuale resoconto critico e immagini sul giornale di lunedì 11 luglio. Menrre sul sito, pian piano, metteremo tutte le opere in modo che a mostra finita i nostri pezzi rimangano a testimoniare la complessità di questo validissimo progetto.

Mostre visitabili a ingresso libero nei giorni di venerdì, sabato e domenica

Per altre info vedi il precedente articolo.

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