Violenza sulle donne la Polizia in piazza

Per la campagna di sensibilizzazione "Questo non è amore"

Violenza sulle donne la Polizia in piazza
Pubblicato:
Aggiornato:

Violenza sulle donne la Polizia di Vercelli in piazza per una campagna di sensibilizzazione.

Violenza sulle donne le iniziative della Polizia

Mercoledì 7 marzo, in vista della Giornata internazionale della donna, la Polizia di Stato allestirà un gazebo informativo in piazza Roma, nei pressi dell’ingresso della stazione ferroviaria. Inoltre, per la prima volta sarà posizionato il camper della Polizia di Stato di fronte all’ingresso dell’Ospedale S. Andrea di Vercelli. Le iniziative rientrano nella campagna antiviolenza voluta da Ministero dell’Interno. Il titolo è “Questo non è amore”, contro la violenza di genere e a tutela della fasce deboli.

La Polizia contro la violenza di genere

L’evento si inserisce nella campagna promossa dalla Polizia di Stato volta alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere. Si tratta di quei reati commessi con le modalità più varie, soprattutto tra le mura domestiche, nei
confronti delle donne. L’evento vedrà la partecipazione di operatori della Questura di Vercelli e della Polfer che per ragioni lavorative ed extra lavorative affrontano quotidianamente le diverse situazioni di difficoltà che le donne, ma
anche uomini e minori, vivono.

La sensibilizzazione è fondamentale

«L’opera di sensibilizzazione della cittadinanza al crescente fenomeno della violenza sulle donne è oramai fondamentale - sottolineano dalla Questura - in special modo per vincere le resistenze e far emergere il “sommerso”, soprattutto nell’ambito familiare». Durante l’iniziativa sarà possibile visionare alcuni video promozionali. Gli operatori saranno inoltre a disposizione per parlare di eventuali disagi e fornire così un valido e immediato aiuto.

Lettere e locandine

Inoltre, ci sarà la possibilità di imbucare in un apposito box delle lettere (anche in forma anonima) per segnalare situazioni di disagio sia personale che di donne di cui si ha conoscenza diretta e che sono vittima di reati violenti o persecutori, ma che a oggi non hanno avuto ancora il coraggio, per i motivi più disparati, di denunciare.
Infine, verranno consegnate delle locandine plurilingue con lo scopo di sensibilizzare le donne a comprendere quali atteggiamenti risultano avulsi dal rapporto di coppia e che consentono d’affermare che “Questo non è amore” .

Seguici sui nostri canali