VERCELLI: atroce destino di un cerbiatto

L'animale è stato rinvenuto per caso intorno alle 17,40 di martedì 25 aprile dai giocatori del Piemonte Sport, immediato intervento dei Vigili del Fuoco, l'animale era ancora vivo, disperata ricerca di un veterinario, nessuno era disponibile.

VERCELLI: atroce destino di un cerbiatto
Pubblicato:
Aggiornato:

L'animale è stato rinvenuto per caso intorno alle 17,40 di martedì 25 aprile dai giocatori del Piemonte Sport, immediato intervento dei Vigili del Fuoco, l'animale era ancora vivo, disperata ricerca di un veterinario, nessuno era disponibile.

Una vicenda che tocca il cuore, un cerbiatto è venuto a morire chissà da dove, sull'argine del Sesia. I giocatori del Piemonte Sport stavano allendandosi nel loro campo di Corso Rigola quando un pallone è volato in un'area remota dell'impianto a ridosso dell'argine del Sesia. Qui i giocatori hanno visto l'animale incastrato nella rete della recinzione, ancora vivo. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco che l'hanno estratto ancora vivo. I fatti accertati al momento sono che l'animale era stremato e prigioniero chissà da quanto tempo. Testimoni dicono di aver visto ferite come se il cerbiatto fosse stato azzannato da qualche cane, ma questa al momento è solo un'ipotesi che andrà accertata dall'esame del veterinario. Purtroppo intanti "Bambi" è morto. E, a proposito di veterinari: «Sia noi che i Vigili del Fuoco - dice uno dei giocatori - abbiamo cercato di chiamare un veterinario per tentare di salvarlo, forse sarebbe morto lo stesso ma ci chiediamo, possibile che a Vercelli non ci siano veterinari reperibili per le emergenze?".

Seguici sui nostri canali