VERCELLI: A Donne & Riso la Pannocchia d'oro 2017
La Famija Varsleisa ha attribuito il prestigioso riconoscimento per l'attività svolta dal sodalizio a favore della promozione del riso.

La Famija Varsleisa ha attribuito il prestigioso riconoscimento per l'attività svolta dal sodalizio a favore della promozione del riso.
La Famija Varsleisa, ha assegnato il riconoscimento “Pannocchia di riso d’oro 2017” all’Associazione Donne & Riso, non si sa ancora la data della premiazione che sarà verosimilmente in autunno.
Ecco la scheda con la storia dell'associazione.
Donne & Riso" è una libera Associazione, nata a Vercelli nell'anno 1979 – si chiamava A.F.A Associazione Femminile Agricola - con lo scopo di: - favorire la reciproca conoscenza tra le associate; - divulgare le informazioni sulle nuove e complesse realtà della moderna agricoltura; - dibattere i problemi della famiglia e della donna inserita nel contesto agricolo, sia come imprenditrice che come cittadina.
" Donne & Riso" non è un'associazione di impresa bensì un'associazione a struttura volontaristica al di sopra della rappresentanza sindacale - economica dell’ impresa e pertanto essa non è proiettata ad affrontare in forma diretta i problemi economico/gestionali normalmente legati ali' impresa. Ciò non toglie che la conoscenza di tali problemi sia utile, anche per il radicamento sul territorio, per un'azione , che, pur non commerciale e speculativa, deve comunque inserirsi all'interno di un panorama sociale ed economico mutato, panorama che - secondo le linee legislative regionali - sostiene la necessità che la promozione di un prodotto vada di pari passo con quella del suo territorio.
Nel caso del riso tale legame non potrebbe essere più esplicito e più diretto: la risicoltura, infatti, da secoli, oramai, si è radicata sulla pianura piemontese trasformandola profondamente e legandola indissolubilmente ai tempi, ai riti ed ai ritmi della monocultura risicola.
Promuovendo il riso, pertanto, è impensabile non promuovere anche le "terre d'acqua" che sottendono alla sua coltivazione e che, nell'immaginario collettivo e nella comunicazione turistica oggi vogliono dire antiche corti, la monda, la sommersione affascinante delle camere a riso a primavera, il giallo del riso maturo in estate, il taglio in autunno e le attività legate alla essiccazione, all'immagazzinamento, alla lavorazione e poi all’insacchettamento ed infine alla vendita.
Nei primi 20 anni della sua vita l'Associazione ha svolto il proprio ruolo con attività a livello locale , principalmente dedicate alla crescita della informazione fra le socie e alla loro reciproca conoscenza ( incontri mensili con relatori, gite finalizzate alla emancipazione culturale , qualche presenza esterna con la ricostruzione di ambienti tipici della risaia, della vita dei cortili, degli arredamenti delle case contadine,ecc. ). Ma è nell'anno 2000 che l'Associazione decide di dare una svolta alla propria attività con la prima edizione del libro " Risotti ed ancora risotti! ", libro che subito accoglie il favore del pubblico e che, grazie all'aiuto della Regione Piemonte, vivrà nel novembre 2003 una seconda edizione ( con traduzione anche in lingua inglese ) e nel gennaio 2006 una terza edizione per il pubblico internazionale , dopo la sua brillante presenza nei dossier dei giornalisti accreditati a Torino per le Olimpiadi Invernali. Questo libro si è subito rivelato un approccio importante e serio per la divulgazione della cultura del riso, delle sue tradizioni culinarie , dell'importanza della buona tavola legata al territorio e per l’ Associazione strumento basilare in qualsiasi occasione di presenza promozionale.
Dopo questa prima idea editoriale, ha fatto seguito nel 2005 il successo del libro " Riso, dolce riso " ( seguirà una seconda edizione nel 2007), volume che offre al lettore oltre che 50 ricette di dolci a base di riso - derivate dalle tradizioni familiari delle nostre socie - anche riproduzioni artistiche del pittore vercellese Enzo Gazzone, il quale con particolare maestria e vena poetica riprende e consacra i diversi momenti stagionali della coltivazione del riso e delle fatiche umane correlate.
Nasce così per l'Associazione l'esigenza di mettere al centro delle proprie finalità anche :la promozione, attraverso attività diverse, della conoscenza e della cultura del riso, quale prodotto tipico di assoluta eccellenza, ed insieme al riso la conoscenza e la diffusione del patrimonio di arte e di cultura del territorio, connesse alla tradizione ed all'ambiente della risaia piemonteseecoerentemente procede all'aggiornamento ed all'integrazione delle proprie finalità statutarie. Da allora è un susseguirsi di attività di prestigio dell'Associazione ( convegni, dibattiti, pubblicazioni, partecipazioni a mostre e ad eventi di interesse agroalimentare, promozioni del riso e del suo territorio, ecc. ).
"Donne & Riso" ha infatti portato il riso e i sapori autentici della risaia al centro dell'attenzione, ovunque fosse stata chiamata a svolgere il suo ruolo di promozione e comunque finalizzate allo scopo " promozionale" . Nascono così, anno dopo anno, le numerose iniziative che hanno visto " DONNE & RISO presenti con i biscotti, con le torte di riso, con i sacchetti di riso accompagnati dalle ricette dei piatti del territorio. Tale attività ha riscosso sempre l'attenzione del pubblico e la considerazione degli Enti e delle Istituzioni territoriali. così che oggi " DONNE & RISO " si direbbe, in termini di marketing , un "brand" sinonimo di riso, risaia, territorio, cascine, folklore . cultura contadina ed eno-gastronomia.
Un cenno a sé merita il "Premio Donne & Riso" varato in occasione dell'Anno internazionale del Riso, destinataria della prima edizione nel mese di settembre 2004 al Lingotto di Torino, Evelina CHRISTILLIN. Vice Presidente Vicario del TOROC.
Il Premio consistente in una risottiera , opera particolare ed unica degli artigiani argentieri, vuol essere un riconoscimento a personalità femminili che abbiano contribuito con la loro attività (in qualsiasi campo della scienza, della letteratura, dell'arte, della culinaria, dell'immagine,ecc.) a divulgare la conoscenza od il consumo del riso, in Italia o all'estero.
Le edizioni successive al 2004 del premio sono andate a: PAOLA RICAS,ANNIE FEOLDE, MADRE FRANCESCHINA MILANESIO, ROSANNA LAMBERTUCCI, LUISA VALAZZA, ELISA ISOARDI,JOSEFA IDEM, SONIA PERONACI, KATYA RICCIARELLI , MARIANGELA RONDANELLI e nell’ultima edizione (gennaio 2017) a LUCILLA GIAGNONI.
In occasione della cerimonia di consegna del Premio "Donne & Riso", è impegno dell'Associazione organizzare sotto il titolo "Un pomeriggio a tutto riso " un appuntamento annuale di grande richiamo per il pubblico non solo vercellese , consistente in un Convegno avente come tema il riso nei suoi aspetti promozionali e qualitativi ( finora in collaborazione con l'Ente Nazionale Risi) , uno spettacolo che si richiami ( con testi recitativi,canzoni, balletti e quant' altro) alle tradizioni ed al folklore contadino e di curare una degustazione finale di prodotti legati al territorio ed alla sua stagionalità.