VADEMECUM: Animali in viaggio, ecco come fare

Alcune delle regole per l'accesso dei propri piccoli amici su diversi mezzi di trasporto

VADEMECUM: Animali in viaggio, ecco come fare
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Alcune delle regole per l'accesso dei propri piccoli amici su diversi mezzi di trasporto

L'Aidaa - Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente ha diffuso un interessante vademecum per il trasporto degli animali nelle località di vacanza. E' un dovere morale per chi ha voluto un amico animale provvedere al suo benessere e portarlo con sé quando possibile come parte della famiglia. Ma le normative sono complesse e dunque meglio informarsi prima, per cui proponiamo questo vademecum. In subordine ci sono le pensioni per animali. MAI l'abbandono.

In auto: in Italia l'art. 169 del codice della strada consente di portare liberamente in auto un cane o un gatto, o un numero superiore di animali, purché custoditi nell'apposita gabbia o contenitore, oppure nel vano posteriore appositamente diviso da una rete o simili. Le violazioni sono punite con una sanzione amministrativa che va € 68,5 a € 275,10 alla quale si aggiunge il decurtamento di 1 punto dalla patente di guida.

In treno: è possibile portare con sé animali domestici di taglia piccola, purché sistemati negli appositi trasportini (70x50x30cm).
Nei treni a scompartimentogli animali possono restare, sotto controllo, con i loro padroni, purché gli altri passeggeri dello scompartimento lo consentano. Cani e gatti possono viaggiare solo in seconda classe con biglietto ridotto del 50 per cento così come quelli di grossa taglia che possono partire, però, solo se e tenuti a guinzaglio e con museruola.
Neitreni locali il viaggio è consentito solo con l'obbligo di guinzaglio e museruola; il costo del biglietto per cani e gatti è di € 1.
Sui treni Freccia Rossa Italia sono ammessi animali di piccola taglia custoditi negli appositi trasportini 32x32x50 da collocare, durante il viaggio, negli spazi indicati dal personale FS. Maggiori spazi di interazione e di ammissione di cani di media e grossa taglia sono previsti dal regolamento del treno ITALO.

In aereo: ogni compagnia aerea ha le sue regole. Prima di mettersi in viaggio, quindi, è consigliabile contattare la compagnia aerea prescelta. In genere, tutte le compagnie consentono agli animali di piccola taglia di viaggiare accanto al padrone, purchè custoditi in gabbie con fondo impermeabile. La cura dell'animale è a carico del passeggero.
Per i gli animali di taglia medio/grande, invece,se il peso del cane sommato a quello del trasportino supera i 10 kg, l'animale dovrà viaggiare nella stiva in una gabbia rinforzata.

Navi e traghetti: Il trasporto in nave prevede il guinzaglio per gli animali di piccola taglia e trasportino per i cani di grosse dimensioni. Se volete volete portarli con voi durante il viaggio è necessario prenotare l'intera cabina prima di partire.
Sulle navi da crociera non sono ammessi animali di nessuna taglia e solo eccezionalmente cani piccoli.
Sui traghetti i cani sono ammessi solo se tenuti a guinzaglio e con museruola, mentre i gatti devono viaggiare nel trasportino. I cani di piccola taglia possono rimanere in cabina coi padroni, a patto che la cabina non sia occupata da altri passeggeri. Se il cane è di taglia media o grande deve essere sistemato in appositi "canili di bordo" sul ponte. Il costo del biglietto per cani e gatti varia a seconda della compagnia scelta e si tratta di una quota fissa indipendente dalla tratta.

"Non siamo certo felici di queste regole - scrive Lorenzo Croce presidente di AIDAA - noi vorremmo un solo regolamento nazionale ed europeo per il trasporto di animali che garantisca la libertà di viaggiare, ma purtroppo non è cosi. Comunque- conclude Croce- le regole vanno rispettate innanzitutto per garantire il benessere dei nostri amici a quattro zampe".

 

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