Cronaca

Tragedie in montagna: 2 morti in poche ore

Tragedie in montagna: 2 morti in poche ore
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Soccorso Alpino in azione in tutto il Piemonte, come riporta primanovara.it, gli interventi sono stati condotti soprattutto nel Torinese

Il primo intervento è avvenuto a Caprile, in provincia di Biella, nel Vallone del Rio Molinaccio. L’intervento è stato effettuato alle 8 di questa mattina, per un escursionista precipitato in un vallone nella giornata di ieri, ma in grado di effettuare una chiamata solo questa mattina a causa dell’assenza di copertura telefonica. Sul posto è stata inviata un’eliambulanza del 118 che ha recuperato l’escursionista e lo ha ospedalizzato.
Numerosi sono stati gli interventi condotti in provincia di Torino. Il primo al Colle della Ramiere, nel Comune di Sauze di Cesana (To). Si trovava a quota 2.850 metri, quando uno scialpinista è caduto rompendosi probabilmente un femore. Sul posto è stata inviata un’eliambulanza del 118, che ha provveduto al recupero. Durante il volo di rientro il tecnico del Soccorso alpino a bordo ha notato dei reperti abbandonati alla base di una valanga non recente. Ha recuperato un casco con attaccata una telecamera che è stata consegnata ai Carabinieri. I video contenuti non sono risultati interessanti, ma con l’elicottero dei Vigili del Fuoco è stata portata in loco una squadra mista Soccorso Alpino civile e Soccorso Alpino della Guardia di Finanza. E’ stata quindi bonificata la valanga con Artva e sondaggio senza alcun ritrovamento. Alle 14.30 le squadre sono dunque rientrate a valle in sci. Il secondo intervento nel Torinese è avvenuto a Locano, in località Punta Ondezana, dove è stata recuperata e ospedalizzata una scialpinista precipitata.
A Punta Collerin, nel territorio del Comune di Balme, uno scialpinista è precipitato dalla cima della montagna, sul lato est., verso l’Italia. A chiamare i soccorsi è stato un passante, che però ha dovuto scendere a valle per poter utilizzare un telefono funzionante. Quando i soccorritori sono arrivati sul posto non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dello scialpinista. Il corpo è stato recuperato e consegnato ai carabinieri per le operazioni di Polizia giudiziaria. Dovrebbe trattarsi di un 50enne residente a San Maurizio Canavese. Infine nel Vallone del Rio Toglie, nel Comune di Viù, sono state soccorse due persone con sospette fratture alle gambe.

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