Soggiorni ad Oropa: riaprono le prenotazioni
Da sabato 30 maggio. Eccezionali misure di sanificazione.
Il Santuario di Oropa per i vercellesi è sempre stato un luogo di vacanza oltre che di spiritualità. Quanti racconti dai nonni di quando c'era la linea del Tramwaj e le famiglie partivano con le valigie per un breve soggiorno che all'epoca era già un lusso per molti. Oggi, almeno nel breve periodo, può tornare una meta interessante. Del resto negli anni l'ospitalità del Santuario è sempre stata onorata da pellegrini e non solo, in quanto è una base interessante anche per gli escursionisti.
Ora il Santuario annuncia il ritorno all'attività.
Da sabato 30 maggio è infatti possibile tornare a prenotare soggiorni sia recandosi direttamente all’Ufficio accoglienza, sia telefonicamente o dal sito web del Santuario, sia attraverso le principali piattaforme online di prenotazione. I vari padiglioni riapriranno secondo un calendario progressivo e a date ravvicinate ma sin da ora è garantita la disponibilità per chi desidera soggiornare.
Stanze riassegnate dopo 48 ore e sanificazione
«Abbiamo attivato tutti i protocolli di sicurezza più accurati per garantire una costante sanificazione dei locali» affermano i responsabili dell’Amministrazione. E aggiungono: «In particolare, è importante segnalare il turn-over di pulizia e disinfezione delle camere. Ogni stanza, dopo essere stata liberata, non sarà riassegnata per 48 ore allo scopo di permettere una totale sanificazione dell’ambiente».
Le procedure di protezione individuale e di distanziamento stabilite dalle norme in vigore sono già rigorosamente rispettate dal personale e, per gli ospiti, sono illustrate da una efficace segnaletica distribuita in tutte le aree comuni. Esse interagiscono efficacemente con le peculiari caratteristiche del Santuario: locali e spazi comuni ampi, arieggiati e dotati di accessi multipli".
Le formule di soggiorno più interessanti vanno dal weekend lungo alla settimana e si rivolgono sia a ospiti amanti delle attività outdoor (giovani, coppie, sportivi), sia a persone alla ricerca di puro relax e riposo, sia a famiglie attratte dagli ampi spazi verdi e dalle proposte di attività offerte sul territorio, come il Giardino Botanico che riapre ai visitatori questo fine settimana. Per tutti, Oropa garantisce sicurezza, tranquilità, non affollamento e servizi di qualità alberghiera.
I prezzi
I prezzi rimangono in linea con quelli praticati in epoca pre-Covid. «Si tratta di uno sforzo importante» affermano gli amministratori Giancarlo Macchetto e don Stefano Vaudano. «Non sarebbe stato coerente con lo stile di accoglienza di Oropa far gravare sugli ospiti i costi pur molto rilevanti degli investimenti necessari alla riapertura».
Come aiutare il Santuario
Intanto è stato rafforzato l’appello alle donazioni finalizzate proprio al sostegno di tali investimenti
( https://www.santuariodioropa.it/dona-on-line/) appello che sta già sortendo risultati molto confortanti. «Siamo colpiti ed edificati» afferma il Rettore don Berchi «dall’ondata di generosità, fatta di piccoli e grandi gesti, che si è riversata su Oropa nei primi giorni dalla ripresa delle Messe con il popolo, proprio finalizzata ad “aiutare Oropa a riaprire”. Ci auguriamo che essa continui anche perché, tra l’altro, permetterà al Santuario di dare lavoro alle maestranze incaricate di proseguire le opere legate alle nuove normative».
Ristoranti e strutture tutti attivi
I ristoranti, le trattorie e gli esercizi commerciali di Oropa sono aperti e attivi, anch’essi nel pieno rispetto delle normative di sicurezza in vigore. Molti esercizi stanno predisponendo proposte di servizio take away e picnic, modalità, queste, già in linea con la tradizione di Oropa. A breve ci si augura di poter annunciare anche la rimessa in esercizio dell’area camper.