Sindacalista licenziato proclamato lo sciopero

La Cgil annuncia una mobilitazione per mercoledì

Sindacalista licenziato proclamato lo sciopero
Pubblicato:
Aggiornato:

Sindacalista licenziato Cgil annuncia lo sciopero davanti ai cancelli della Sacal di Carisio.

Sindacalista licenziato la mobilitazione

«Licenziato perché faceva il suo mestiere di sindacalista, attento alla sicurezza in azienda». Così Luca Quagliotti, segretario generale della Cgil Vercelli Valsesia, ha commentato il licenziamento dalla Sacal di Carisio di Alex Villarboito, sindacalista Fiom Cgil e rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.

Il provvedimento

Per protestare contro questo licenziamento è stata annunciata una prima mobilitazione, mercoledì 9, davanti ai cancelli dell’azienda, a partire dalle 7 del mattino, fino a fine turno. «Questo è un attacco a tutto il sindacato e alla sua funzione di denunciare e tutelare chi lavora – prosegue Quagliotti - per questo non escludiamo la proclamazione di uno sciopero generale di tutti i lavoratori della provincia di Vercelli a sostegno dell’impugnativa del licenziamento e a tutela di tutti i rappresentanti sindacali».

La richiesta di reintegro

La Camera del Lavoro Vercelli Valsesia e la Fiom Cgil hanno già avviato le procedure legali per l’impugnativa del licenziamento, chiedendo l’immediata reintegra del lavoratore e l’interessamento da parte del Prefetto di Vercelli sul tema della sicurezza sul lavoro. «Alla mobilitazione del 9 maggio prossimo – annunciano da Cgil - sono invitate a partecipare tutte le Categorie che hanno già mostrato solidarietà da diverse province del Piemonte e tutte le organizzazioni sindacali che ritengono la sicurezza nei luoghi di lavoro un diritto inviolabile. La sensibilizzazione sul tema è rivolta anche a tutto il mondo della politica, sia a livello nazionale che locale».

Commenti
Alberto

Siamo sempre alle solite i datori di lavoro devono trovare un compromesso e chi ne fa le spese e sempre il lavoratore . Che per altro dopo ore di formazione sulla sicurezza viene anche preso in giro ma alla azienda vine riconosciuto sempre un livello di qualità e sicurezza che in realtà è ben lontano dalle situazioni che si verificano tutti i gironi. Io sono uno che tutti i giorni ho a che fare con situazioni di pericolo e dopo 25 anni vi posso assicurare che no e cambiato nulla poiché è una questione di mangia mangia oggi la applichi domani no .Se ti va e così se no quella è la porta capito sindacalista.

Seguici sui nostri canali