Lotteria Italia: i vercellesi comprano meno biglietti

Lotteria Italia: i vercellesi comprano meno biglietti
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Lotteria Italia: i vercellesi comprano meno biglietti, Venduti in provincia 20.000 biglietti, calo del 17,3 %.

Lotteria Italia: i vercellesi comprano meno biglietti

Quest'anno i vercellesi credono meno nella fortuna... o quanto meno investono di meno nel cercare di procurarsela tramite il biglietto della Lotteria Italia, la cui estrazione avverrà come da tradizione il 6 gennaio. In provincia sono stati venduti 20.000 biglietti con un calo del 17,3%, in linea con le altre province piemontesi

A riferire i dati regionali e nazionali è Agipronews. Comunque in Piemonte il calo delle vendite della Lotteria Italia è meno accentuato rispetto al trend nazionale. I biglietti distribuiti sono in totale 424mila, il 18,4% in meno rispetto a un anno fa.

Bocciata l'eliminazione del Gratta e Vinci

Non ha evidentemente giovato alla Lotteria l'eliminazione del Gratta e Vinci che fino allo scorso anno compariva sul biglietto e garantiva una possibilità di vincita immediata, al costo complessivo di 5 euro. Quest'anno il prezzo è rimasto immutato e il mancato appeal del “grattino”, prodotto di successo radicato nelle abitudini degli italiani, ha finito per penalizzare la vendita.

La situazione piemontese

A livello provinciale, riferisce Agipronews, Torino registra le maggiori vendite (219mila, -17,8%). La seconda provincia è Alessandria (82mila biglietti), ma anche qui c’è una flessione importante (-19%). Il calo è generalizzato, con il peggior trend a Novara (32mila biglietti, -24%), segno meno anche a Cuneo (29mila biglietti, -19%), Asti (22mila biglietti, -14,8%), Vercelli (20mila biglietti, -17,3%), Verbania (10mila biglietti, il calo minore regionale con il 14,4%) e Biella (7mila tagliandi, -19,7%).

In generale, nella regione il punto più alto degli ultimi dieci anni è stato toccato nel 2009 (quando la Lotteria era abbinata a “Affari tuoi”), con oltre 611mila biglietti. Il punto più basso nel 2012 (“La Prova del Cuoco”), con 407mila tagliandi venduti. PG/Agipro

La situazione nazionale

Sono 6 milioni 955mila i biglietti venduti della Lotteria Italia 2018, il 19,1% in meno rispetto all’anno precedente, il dato di quest’anno va a toccare il primato negativo dell’edizione del 2012.

Il Lazio, riferisce Agipronews, si conferma come prima regione per vendite, con 1,4 milioni di tagliandi (il 20,1% del totale nazionale) ma in calo del 14,8% rispetto allo scorso anno. Roma conferma ancora una volta la sua tradizione di “Capitale della Lotteria”: le vendite in provincia resistono sopra il milione, ma il calo colpisce anche qui con un -14,3%.

Unica altra regione sopra il milione di biglietti venduti, anche per questa edizione, è la Lombardia: circa 1,2 milioni (il 16,8% del totale nazionale) il 20,2% in meno rispetto a un anno fa. Circa mezzo milione di biglietti sono stati venduti in provincia di Milano, il calo è del 18,4%.

L’Emilia Romagna, con 665mila tagliandi staccati si conferma al terzo posto (-19,8% il dato regionale, con 229mila biglietti venduti a Bologna, (-19,6%), mentre fuori dal podio - per il secondo anno consecutivo - c’è la Campania (588mila biglietti, -20,8%, con Napoli a 295mila tagliandi e un crollo del 19%).

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