Libri Natale le proposte vercellesi
Consigli per letteratura "Made in Vercelli" e non solo

Libri Natale consigli per gli acquisti "made in Vercelli".
Libri Natale le produzioni locali
Libri Natale fa incetta di spazio negli scaffali delle librerie locali la casa editrice vercellese Effedì, che fa innanzitutto rientrare in gioco un classico per autentici appassionati di vercellesità. Scritto a sei mani da Bruno Casalino, Enrico Demaria e Bianca Filippone, «Il Cesare - La vita, lo sport, la musica, il Premio dialettale» ripercorre a trecentosessanta gradi la mai dimenticata figura del musicista Cesare Filippone, anima dei Celti, storico trio folk di cui in allegato al volume ritroviamo rimasterizzato in cd il primo - e ormai introvabile - album, «Oh che sità».
Altrettanto vercellese negli argomenti, ma di approcci differenti, è il nuovo libro di Alberto Bertone: «Il fattore tempo», dodici racconti legati dal filo conduttore del tempo e che con estrema nonchalance passano da Cavour a Roberto Bolle, da Silvio Piola a monsignor D’Angennes. Davvero un libro sorprendente, quanto lo sono altri due titoli che velocemente segnaliamo: «Tracce di vita», raccolta di racconti anche questa (in realtà più un romanzo breve seguito da due veri e propri racconti) a firma di Sergio Negri e «La meglio famiglia», folgorante esordio narrativo del biellese Luca Pasquadibisceglie, che tratteggia in un romanzo senza freni una storia con protagonista un operaio sindacalista e la sua personale guerra contro la famiglia che detiene poteri industriali e lobbistici in una realtà del centro nord-ovest.
Calcio, fotografia e cinema
E a questo punto perché tralasciare «Je suis Trezegol», autobiografia del giocatore David Trezeguet, scritta con la collaborazione di Florent Torchut, che caldeggiamo a lettori di fede bianconera. Questo e tutti i precedenti volumi compongono quindi la ricca infornata natalizia dell’editore Effedì.
Ma se non vi sembrasse abbastanza, il regista Manuele Cecconello e il fotografo Andrea Taglier, dopo lo splendido volume fotografico e l’omonima docu-fiction «Sentire l’aria», riconfermano la formula con «Sorgenti del burro». Il film (di Cecconello) e il reportage fotografico (di Taglier) affrontano stavolta il tema dell’allevamento in alpeggio, dove a dispetto dell’epoca furente e confusa nella quale tutti viviamo si cerca con tenacia di mantenere uno stretto rapporto fra tradizione e natura, allo scopo di trovare soluzioni che garantiscano continuità e resistenza. Una gioia per gli occhi e pura benzina per il pensiero.
I "classici" di Vercelli e non solo
Non dimentichiamo infine alcuni testi di cui abbiamo già discusso o discuteremo a breve, fra i quali vanno senz’altro ricordati «Vercelli misteriosa» di Gian Luca Marino (grande strenna dello scorso anno), «Storie di Venezia», anomala e intrigante guida alla città galleggiante a cura di Franco Ricciardiello, nonché il nuovo saggio musicale di Guido Michelone, così “out” da portarne addirittura il nome nel titolo: “Il Michelone”, e con una nuovissima produzione.