Barriere invisibili

L'ascensore in stazione fermo da un mese: le lamentele dei pendolari

L'annuncio della Regione Piemonte per aiutare le famiglie con portatori di handicap.

L'ascensore in stazione fermo da un mese: le lamentele dei pendolari
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È un controsenso avere un ascensore fermo visto che Vercelli ha assistito, negli ultimi anni, a intensi lavori di ammodernamento della propria stazione e, oggi, può contare su un piccolo gioiellino curato ed efficiente. Anche se i lavori non sono del tutto finiti, la struttura si presenta bene con i pavimenti puliti e i tabelloni elettrici e le biglietterie self-service funzionanti… Anche il sottopassaggio è stato concluso e la pulizia dell’intero complesso potrebbe essere motivo d’invidia per le altre stazioni d’Italia!

Il problema

Tuttavia quella dell’ascensore è una nota dolente anche se a prima vista, sembra che tutto funzioni correttamente visto che non sono presenti cartelli o indicazioni che avvisino i viaggiatori del guasto… Ma se si preme il pulsante di chiamata, l’ascensore rimane immobile e non apre le sue porte. Il problema è evidente visto che non tutti possono salire o scendere le scale... Si parla di disabili ma anche di chi dovesse per qualsiasi ragione patire di un’invalidità temporanea oppure persone anziane.

La segnalazione

«L’ascensore che collega il sottopasso della stazione ferroviaria al parcheggio di via De Rossi non funziona da tempo. Almeno da un mese. Mi hanno riferito alcuni operatori che il problema è l’acqua che riempie regolarmente il pozzetto dove si trova l’impianto elettrico». La segnalazione di un lettore riporta d’attualità il tema delle barriere architettoniche con l’apparecchiatura, evidentemente dedicata ai portatori di handicap (vedi foto) alla stazione ferroviaria che non funziona.

Gli aiuti regionali alle famiglie per abbattere le barriere architettoniche

Un problema tutt’altro che banale e che pertanto va risolto al più presto. In tema disabilità occorre menzionare l’annuncio dell’assessore regionale Chiara Caucino: due milioni per le famiglie di portatori di handicap per l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle case private. Gli interventi che andranno a finanziamento sono circa 500 e l’importo massimo stanziato dall’amministrazione di piazza Castello è pari a 8mila euro. Lo stanziamento verrà erogato ai Comuni ai quali, a suo tempo, le famiglie aventi diritto avevano presentato richiesta di rimborso.

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