La giungla in casa: proteste da vicolo Peschiera

La giungla in casa: proteste da vicolo Peschiera
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Le rive della roggia Molinara in molti tratti sono una vera giungla... Notizia Oggi Vercelli ne aveva dato conto già qualche mese fa, allora la segnalazione era arrivata da un condominio di Via Asiago che era circondato da arbusti e piante varie, le quali dalle sponde del canale arrivavano a protendere le loro fronde e relative cadute di foglie/insetti nel cortile del palazzo e che da anni nessuno puliva quelle sponde, ma non dappertutto, certe aree risultavano pulite altre no.

Lo stesso accade in vicolo Peschiera, ben lontano da via Asiago, ma sempre sullo stesso corso d'acqua che a tratti è "tombinato" a tratti corre a cielo aperto. Ne abbiamo dato conto su Notizia Oggi Vercelli del 18 maggio 2020 e riproponiamo l'articolo. Se altri in zone diverse del corso d'acqua, hanno lo stesso problema ce lo segnalino redazione@vercelli-in.it.

Nessuna pulizia in vent'anni

«E’ dal 1992 che abito qui, non ho mai visto una volta potare gli alberi nel parco del complesso della scuola Bertinetti, né quelli in riva alla roggia Molinara, ed ora la situazione è intollerabile». Così il signor Vito Bariosco, residente in vicolo Peschiera, una traversa di via Confienza a ridosso della roggia oltre la quale c’è il complesso scolastico.

I rami entrano in casa

«Le piante sulla riva opposta del canale - spiega Bariosco - entrano ormai sulle nostre proprietà. La mia vicina se li trova a un palmo dalla finestra e i rami entrano quasi in casa. E comunque gli alti fusti del parco ci privano di luce. La giungla ci ha portato Ginetto e Pierina, una coppia di anatre che stazionano sul muro e sono anche simpatiche... ma qui si rischia che arrivino creature più fastidiose e dannose come i topi... Quando c’è vento cadono fogli e aghi che intasano i tombini».
Il signor Bariosco da anni segnala la questione al Comune ma mai nulla si è mosso.

Nelle due foto panoramica del vicolo assediato
e una veduta della roggia da via Pastrengo

"Aspettiamo ancora il funzionario del Comune"

«L’unico che mi ha dato ascolto è stato Emanuele Caradonna... è riuscito a far tagliare qualche ramo ma non era la stagione giusta per le potature. Ho segnalato la cosa anche all’assessore Pozzolo che mi ha detto che avrebbe mandato un funzionario, ho scritto una mail alla persona indicata, ma qui non abbiamo ancora visto nessuno. Mia moglie e altre persone soffrono di allergie e per causa di questa vegetazione spesso stanno male. C’è un palleggio di responsabilità: Ovest Sesia ma mi ha rimbalzato al Comune, perché sarebbe di loro competenza, dal municipio dicono l’opposto. Comunque le piante nella scuola sono comunali. Una volta al mese tagliano il prato nel parco... ma mai una volta hanno dato una sfoltita ai rami.

Fogna a cielo aperto

Un capitolo a parte bisognerebbe poi dedicarlo alla roggia, in certi momenti è una fogna a cielo aperto, penso che alcune case vecchie scarichino direttamente i liquami nel corso d’acqua. Quando l’alveo è in secca si sentono odori nauseabondi. Non ne possiamo più, sarebbe ora che il Comune, o chi per esso, desse ascolto a dei cittadini onesti, penalizzati dalla situazione. Credo che se invece di noi, persone normali, ci abitasse qualche amico dei potenti di turno il problema sarebbe già stato risolto».

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