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Inaugurate due nuove aree di sosta della Via Francigena donate dal Rotary Sant’Andrea

Inaugurate due nuove aree di sosta della Via Francigena donate dal Rotary Sant’Andrea
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Domenica pomeriggio 28 giugno, i Presidenti Giuseppe Quaglia del Rotary Club Sant’Andrea Vercelli Santhià Crescentino e Tiziana Grigoletto dell’Associazione Amici della Via Francigena, con la partecipazione di più di 50 soci e amici, hanno inaugurato le due nuove soste dedicate ai cittadini e ai pellegrini che percorreranno la tratta vercellese della Via Francigena, l'antica Via che nel medioevo univa Canterbury a Roma e ai porti della Puglia, riscoperta dai moderni viandanti, che si mettono in cammino lungo un percorso splendido e sorprendente.
Il “service” del Rotary Sant’Andrea Vercelli-Santhià-Crescentino “Interventi di riqualificazione della Via Francigena: tappa 9 Piemonte Centrale, da Santhià a Vercelli”, finanziato con la partecipazione del Governatore del Distretto Rotary Piemonte e dei Rotary Club Vercelli e Viverone Lago, ha impegnato per la sua realizzazione i soci del Sant’Andrea e gli Amici della Via Francigena per oltre sei mesi prima del fermo forzato della pandemia, che ha bloccato i lavori e le forniture.
Finalmente ora è stato possibile inaugurare le due installazioni realizzate in località Cascina Binelle all’ingresso di Vercelli, con la concessione del Comune, e in località Cascina Castellone di Olcenengo con la generosa disponibilità del Socio Giovanni Saviolo.
Le due nuove soste, per ora dotate di panche e tavoli in pietra e la sistemazione delle aree di collocazione, verranno completate nei prossimi mesi con le effigi del pellegrino della Via Francigena, la piantumazione di alberi adulti che daranno l’ombra alle soste e il posizionamento di “code bar” di accesso alla comunicazione digitale delle eccellenze del nostro territorio in corso di sviluppo da parte degli studenti dell’ITIS di Vercelli.
I Presidenti hanno ringraziato tutti i soci e partecipanti che li hanno sostenuti e creduto nel valore dell’iniziativa e in particolare chi ha reso concreta la ripartenza lavorando assiduamente appena è stato di nuovo possibile: tra i molti, Paolo Mensa alla progettazione, Stefano Odone che ha realizzato le splendide opere in pietra, Guido Varolo che ha effettuato le installazioni e Maurizio Tascini che ha seguito l’iter autorizzativo. La serata si è conclusa con un caloroso ma “distanziato” buffet preparato dai ragazzi de “Il Mattarello”, per i primi 50 “viandanti” dell’area del Castellone.

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