Medici e infermieri eroi: due sanitari raccontano la lotta al covid19
I lavoratori dell'ospedale Sant'Andrea: "E' importante che le altre persone stiano a casa".
Due sanitari in servizio all’ospedale di Vercelli raccontano il lavoro in reparto nell’ospedale riferimento di quadrante per il covid19.
In ospedale
Hanno lavorato sotto organico, in certi momenti con difficoltà a reperire i dispositivi di protezione individuali, a ritmi sfiancanti. Ma non si fermano: sono medici, infermieri, operatori socio-sanitari e tutto, ma proprio tutto il personale dell’ospedale Sant’Andrea di Vercelli. «La gravità del momento ci unisce molto, è come dirci: “Forza, che ce la facciamo ragazzi”. Non ho paura per me stesso, ho fatto una scelta di vita e sapevo che poteva comportare anche questo. No, il timore c’è quando torni a casa e non sai mai se potresti infettare i tuoi cari. Alcuni di noi si sono già ammalati. Il primo imperativo, lo ribadisco ai lettori, è stare a casa, ma noi che per forza ci muoviamo siamo potenzialmente esposti. Non sarebbe giusto guarire una persona per contagiarne poi altre quattro».
L'intervista completa su Notizia Oggi Vercelli in edicola oggi.