Il Mercato di Vercelli al tempo del Coronavirus
Una passeggiata nell'area mercatale martedì 10 marzo

Oggi, martedì 10 marzo, a Vercelli si sta svolgendo il consueto mercato e in generale va detto che i buchi dei banchi non sono neanche poi tanti. Ricordiamoci che i lavoratori autonomi in questo momento se non lavorano non mangiano.
Alle 10 di mattina, però, non c'era assolutamente traffico di clienti, mentre in piazza D'Azeglio due "civich", con mascherina misuravano distanze e ricordavaano alle persone, specie gli anziani di tenere le distanze.
Poche mascherine per strada
Nel giro veloce effettuato una sola persona incrociata aveva la mascherina, qualcuno i guanti. Del resto le mascherine sono pressoché introvabili. Una farmacia del centro ha venduto centinaia di confezioni in meno di un'ora nella giornata di ieri, lunedì 9 marzo. Nella giornata di ieri in un supermercato cittadino, molti erano invece dotati di mascherina e/o guanti, specialmente il personale delle casse. Faceva un po' strano aggirarsi fra gli scaffali senza protezioni.
Le righe gialle nei negozi
Nei locali e negozi sono tracciate le linee di distanza con il nastro apposito e sono presenti o dispenser oppure in altri casi delle salviettine umide per lavarsi le mani.
Le persone tengono sostanzialmente le distanze, anche per parlarsi. Ovviamente come noto le chiese non celebrano più funzioni, ma sono aperte.
In generale c'è un'atmosfera surreale ma anche tanto spirito di adattamento.
Le foto

Piazza Cavour semi vuota

La striscia di rispetto in un bar del centro

La situazione in piazza d'Azeglio

Colloquio a distanza...
