Giovani Farmacisti: "lottiamo con voi"
La categoria collabora con medici, cittadini e protezione civile.
Sin dal "caso 1" di Codogno i farmacisti sono stati anche loro in prima linea a fronteggiare i bisogni della collettività, anche loro spesso senza le opportune sicurezze. Ora Agifar, associazione dei Giovani Farmacisti, sezione Biella-Vercelli ribadisce l'impegno e la vicinanza alla popolazione. Ecco la loro lettera con i grazie di chi in questi ormai due mesi ha sempre trovato in loro cortesia e sollecitudine.
Siamo stati tutti colti impreparati
Come ben sappiamo, questa emergenza ha colto tutti impreparati. Nessuno escluso.
In questo momento difficile per tutta la comunità, noi farmacisti siamo in prima linea a rischiare la nostra salute ogni giorno.
A causa della mancata possibilità di rivolgersi ai medici di base, alla guardia medica ed al pronto soccorso, se non per urgenti e comprovati motivi, le Farmacie e le Parafarmacie rappresentano, in questo momento, il primo presidio al quale il cittadino si rivolge.
A tal proposito, infatti, siamo quotidianamente in Farmacia e Parafarmacia e rispettiamo i consueti orari di apertura al pubblico e garantiamo sempre il servizio compresi i turni diurni, notturni ed i festivi. A differenza di molte persone che hanno la possibilità di lavorare da casa, noi andiamo sul luogo di lavoro consapevoli del fatto che potremmo in qualunque momento contrarre questo virus; inoltre anche noi abbiamo una famiglia che ci aspetta a casa e che abbiamo il timore di contagiare perchè abbiamo a che fare con malati o con persone che assistono malati.
Ogni giorno siamo pronti a darvi un sostegno ed un conforto psicologico perché abbiamo scelto questo lavoro e lo amiamo.
Per quanto possibile, cerchiamo di accogliervi con un sorriso, di ascoltarvi, e consigliarvi il prodotto più adatto alle vostre esigenze e continuiamo a farlo oggi, nonostante spesso siamo preoccupati, stanchi, sovraccaricati e svuotati. Ma non ci siamo fermati. Troviamo la forza di andare a lavorare, pensando di potervi aiutare dandovi giusti consigli, ammonendo chi si affida a false notizie, sconsigliando l’uso improprio di farmaci e dispositivi medici. Ascoltiamo i problemi, le ansie e le paure di tutti, non dispensando solamente medicinali.
Noi siamo qui per voi!
Molti di noi, all’inizio di questa pandemia, hanno a lungo lavorato senza alcun presidio di protezione poichè di difficile reperibilità. Infatti, i dispositivi di protezione individuale (come guanti e mascherine) all’inizio erano introvabili anche per noi operatori sanitari, oltre che per i clienti, esponendoci al rischio di diventare potenzialmente positivi.
In questo periodo, ci siamo adattati a variare il nostro modo di operare cercando di soddisfare le necessità di tutti: collaboriamo con i medici di base stampando le ricette, con la Protezione Civile e coi volontari della Croce Rossa per la consegna a domicilio dei farmaci, per aiutare coloro che non possono e non devono recarsi in Farmacia e Parafarmacia.
Anche noi Farmacisti siamo vicini alla comunità. Facciamo la nostra parte, oggi e come sempre abbiamo fatto, con professionalità, umiltà e tra il silenzio generale.
Abbiate pazienza e aiutateci: insieme ce la faremo!