ESTORSIONE: SERIE DI ARRESTI IN CITTA'

Operazione dei Carabinieri: tre persone in manette

ESTORSIONE: SERIE DI ARRESTI IN CITTA'
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Operazione dei Carabinieri: tre persone in manette

Alle ore 16,30 circa del 15 maggio, in Vercelli, i militari della stazione di vercelli Carabinieri hanno arrestato S.V., 46enne, gravato da pregiudizi penali per reati contro il patrimonio e la persona, K.V., 44 enne, gravata da pregiudizi penali per reati contro il patrimonio e la persona e la 35enne P.C..
E' stato altresì deferito eferendo, inoltre, in stato di libertà A.V., 21enne, gravato da pregiudizi penali per reati contro il patrimonio, tutti residenti in Vercelli, perché responsabili, in concorso tra loro, di estorsione continuata.
I militari operanti, sviluppando le indicazioni fornite in sede di denuncia sporta il 10 maggio scorso presso la Stazione Carabinieri di Vercelli da un 34enne, imprenditore edile, gravato da pregiudizi penali per reati contro il patrimonio, la persona ed in materia di armi, accertavano che i predetti, dopo aver millantato di averlo agevolato nell’aggiudicazione di un appalto di edilizia pubblica relativa all’abbattimento ed alla conseguente bonifica di una struttura di proprietà del Comune di Vercelli, gli avevano intimato di consegnare la somma contante di 6.000,00 euro, minacciandolo reiteratamente di fargli perdere il lavoro e bloccargli l’attività, nonché di ucciderlo. 
Pertanto, a conclusione di un servizio di osservazione e controllo appositamente predisposto in Vercelli, presso un fabbricato dismesso ubicato in area demaniale, gli operanti intervenivano immediatamente dopo che l’imprenditore aveva consegnato a K.V. la somma contante di 500,00 euro, quale seconda rata dell’importo totale richiesto. Gli operanti, dopo aver subito recuperato il denaro contante, che veniva successivamente restituito alla vittima, bloccavano contestualmente i tre arrestati (un uomo e due donne) ed il 21enne denunciato, conducendoli in caserma per i successivi adempimenti. Gli arrestati, espletate le formalità di rito, venivano infine associati alla Casa Circondariale di Vercelli a disposizione dell’A.G.

 

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