«Diverso da chi?» La scuola lancia l'evento che tratta temi importanti
Giovedì 25 novembre la conferenza sull'inclusione e l'eguaglianza.

«Diverso da chi?» è il nome dell’incontro che si terrà giovedì 25 novembre nell’Aula Magna dell’istituto Tecnico Agrario Galileo Ferraris. L’evento, riservato alle classi del biennio, è parte del percorso multidisciplinare di Educazione Civica il cui obiettivo è quello di sensibilizzare studenti e studentesse alle tematiche legate all’inclusione e al superamento delle differenze e degli stereotipi di genere.
Lo scopo di questo evento
«Desideriamo educare i ragazzi e le ragazze all’inclusione e al superamento di qualsiasi tipo di discriminazione, lavorando quanto più possibile alla valorizzazione delle differenze presenti in classe e nella scuola» commenta la Dirigente Scolastica Cinzia Ferrara. «Colgo inoltre l’occasione per ringraziare Milly Cometti, direttrice provinciale di Special Olympics Italia che ha risposto con entusiasmo al nostro invito e ci aiuterà a comprendere al meglio l’importanza dello sport quale veicolo di inclusione a 360 gradi, e la professoressa Lella Bassignana referente del Nodo territoriale contro le discriminazioni e Consigliera di Parità della Provincia di Vercelli che interverrà concludendo l’incontro».
La diversità
A introdurre il tema delle diversità intese come opportunità di crescita e miglioramento, nella prima parte dell’incontro sarà la professoressa Valentina Nicosia con il gruppo dei docenti referenti per l’Educazione Civica, che in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne pone l’accento su quei contesti in cui le diversità sono state abbattute. Seguirà l’intervento di Milly Cometti che presenterà le attività di Special Olympics, un programma internazionale sportivo per persone con disabilità intellettiva il cui obiettivo è creare attraverso lo sport un mondo in cui le persone con disabilità sono riconosciute per le proprie capacità e non discriminate per le loro differenze.
L'importanza dello sport
Lo sport unisce promuovendo presso i giovani una cultura del rispetto. Ed è proprio in questa direzione che Special Olympics Italia opera attraverso il “Progetto Scuola” per favorire una vera e propria rivoluzione culturale e cambiare, proprio grazie allo sport, la percezione del concetto di diversità. L’incontro proseguirà con attività che vedranno protagonisti le studentesse e gli studenti coinvolti e si concluderà con l’intervento della professoressa Lella Bassignana.