Denunciato per ricettazione, dopo 24 ore viene arrestato per furto
Era responsabile del furto all'enoteca di Gattinara e in un ristorante.
Era responsabile del furto all'enoteca di Gattinara e in un ristorante.
L’11 novembre, in Gattinara, i militari della locale Stazione Carabinieri deferivano in stato di libertà C.D. 41enne residente in Gattinara, gravato da pregiudizi penali per reati contro la persona ed il patrimonio, perché responsabile di ricettazione. Nel contesto delle indagini avviate a seguito del furto perpetrato in danno dell’Enoteca di Gattinara, i militari operanti raccoglievano concordi elementi a carico dell’interessato ed effettuavano una perquisizione domiciliare nell’abitazione del predetto, rinvenendo e sequestrando n. 63 bottiglie di vino di varie marche, un computer portatile ed attrezzatura tecnica per l’edilizia, una livella laser ed un telemetro per l’edilizia. Gli immediati accertamenti consentivano di appurare che: alcune bottiglie di vino ed il computer portatile erano provento del furto perpetrato in danno dell’enoteca; le restanti bottiglie erano provento di un altro furto, perpetrato nella notte tra il 09 ed il 10 novembre in Gattinara, nella cantina del ristorante “Villa Paolotti”; i materiali edili erano invece provento di un furto, perpetrato nella notte tra il 07 e il 08 novembre, in danno di un artigiano edile che aveva lasciato gli strumenti a bordo della propria auto parcheggiata sulla pubblica via in Gattinara. L’intera refurtiva verrà presto restituita agli aventi diritto all’atto dell’emissione del provvedimento di restituzione da parte dell’Autorità Giudiziaria. Alle ore 23:00 del 12 novembre, in Gattinara, dopo sole 24 ore dalla sua denuncia per ricettazione, i militari della locale Stazione Carabinieri arrestavano il medesimo C.D., perchè responsabile di furto in abitazione. Infatti, alle ore 19:55 precedenti, in Gattinara, un idraulico 30enne del luogo sorprendeva il predetto mentre stava asportando un trapano professionale marca Bosch ed un paio di occhiali marca Shimano dal proprio autocarro lasciato in sosta all’interno del cortile della propria abitazione con a bordo tutti gli attrezzi del mestiere. I militari operanti, allertati dal predetto idraulico ed in servizio perlustrativo nel centro abitato,pochi minuti dopo intercettavano e bloccavano C.D. all’ingresso della propria abitazione ancora in possesso della refurtiva, che veniva pertanto immediatamente recuperata e restituita all’avente diritto. L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva ristretto presso la Casa Circondariale di Vercelli a disposizione dell’A.G.