OLCENENGO - La minoranza accusa: "Su bilancio violate le regole"

Il gruppo Usneng attacca la maggioranza del sindaco Anna Maria Ranghino lamentando l'impossibilità di visionare alcuni documenti prima dell'approvazione in Consiglio Comunale.

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Il gruppo Usneng attacca la maggioranza del sindaco Anna Maria Ranghino lamentando l'impossibilità di visionare alcuni documenti prima dell'approvazione in Consiglio Comunale.

«L'amministrazione comunale non ha rispettato leggi e regolamenti riguardo l'approvazione del bilancio previsionale». Questa in sintesi la denuncia che il gruppo di "Usneng", che sta all'apposizione, ha diffuso alla stampa. Di seguito il testo integrale del comunicato, disponibili anche gli allegati di cui si fa cenno nel testo. Continua così la contrapposizione, con momenti d'alta tensione, vedi la famosa questione dell'acqua contaminata, tra i principali schieramenti del paese.

«Il gruppo consiliare di minoranza del comune di Olcenengo esprime profonda delusione per l’ultimo Consiglio tenutosi mercoledì 29 marzo 2017 relativo all’approvazione del bilancio preventivo per l’anno 2017. I buoni propositi della minoranza sono stati, ancora una volta  disattesi seppur formulati con la profonda volontà di contribuire al buon andamento dell’amministrazione comunale.

Anche quest’anno infatti, come già l’anno precedente  siamo stati costretti a chiedere come minoranza un rinvio del consiglio comunale. Rinvio questa volta non accolto. Secondo le nostre osservazioni il rinvio era necessario per il mancato rispetto da parte della maggioranza delle prescrizioni di legge e regolamento che regolano l’approvazione del bilancio previsionale.

Come si può leggere attentamente nel documento depositato durante il consiglio comunale e allegato al verbale consigliare, a nostro avviso la mancata visione di alcuni allegati obbligatori al bilancio, mai messi a disposizione della minoranza e la mancanza delle proposte di delibera non hanno permesso di esprimere il nostro voto in maniera consapevole .

 In particolare nonostante la notifica in data 20 marzo u.s dell’avvenuto deposito di tutta la documentazione relativa al bilancio di previsione, da una nostra analisi emergeva l’assenza di alcuni allegati fondamentali come quelli previsti dall’art 172 del D.L.gs 267 e la nota integrativa al bilancio . 

Solo in data 27 marzo 2017, a due giorni dal consiglio comunale venivano trasmessi a mezzo a pec al capogruppo di minoranza copia dei punti all’ordine del giorno del consiglio comunale, privi comunque di tutte le proposte di deliberazione e di alcuni allegati fondamentali al bilancio tra i quali la nota integrativa.

La legge è chiara nell’affermare che i consiglieri devono, disporre di tutta la documentazione finanziaria da esaminare in tempo utile. La minoranza quindi deve disporre del bilancio di previsione e di tutti gli allegati, almeno sette giorni prima della seduta di consiglio comunale convocata per l’approvazione del bilancio, tempistica completamente ignorata impedendo di fatto ai consiglieri la piena cognizione e la proposizione di eventuali emendamenti al bilancio.

Infine, come detto, l’assenza delle proposte di deliberazione su cui esprimere consapevolmente il proprio voto, lede, a nostro sommesso avviso, le prerogative della minoranza, atte a favorire la massima trasparenza e partecipazione.

Occorre, infatti, osservar non solo che la proposta di delibera venga formulata, ma anche che stessa venga depositata al fine di consentire ai componenti dell’organo collegiale di prenderne visione e quindi di deliberare con cognizione di causa.

 Naturalmente, per questi motivi ci rivolgeremo direttamente ai massimi organi istituzionali preposti al controllo dell’ente,  che per legge vigilano sul rispetto delle regole del gioco, vista l’attuale situazione venutasi a creare al Comune di Olcenengo:  

Riteniamo lese le nostre prerogative di Minoranza riconosciuteci dalla Costituzione e dalla legge ordinaria, oltreché dal nostro Statuto e dai nostri regolamenti comunali, atte a favorire la massima trasparenza e partecipazione.

Noi siamo e saremo sempre dalla parte della trasparenza, per essa ci batteremo sempre senza alcuna remora, perché il rispetto delle regole e dei regolamenti che devono sempre essere alla base di qualunque azione amministrativa postula la tutela dei diritti dei nostri cittadini».

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