Polizia Provinciale

Livorno Ferraris: beccato furbetto dei rifiuti, 600 euro di sanzione

Il responsabile è un residente di Livorno Ferraris ora trasferito a Roma.

Livorno Ferraris: beccato furbetto dei rifiuti, 600 euro di sanzione
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Dopo la denuncia dei cavatori clandestini altra operazione del Nucleo Ambientale della Polizia Provinciale.

Nell’ambito dei routinari controlli del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, ha rinvenuto in località via Alice strada per Frazione Moleto di Bianzè (VC), nel Comune di Livorno Ferraris, un cumulo di rifiuti abbandonati di provenienza domestica.

Incastrato dai documenti

Come sempre fanno in caso di rinvenimento, gli Agenti del Nucleo Ambientale hanno proceduto ad esaminare ed ispezionare il cumulo. In questo caso, frammisti ai rifiuti, sono stati rinvenuti documenti che portavano a ipotizzare quale autore del gesto un soggetto residente in Livorno Ferraris.

Gli accertamenti successivi hanno portato ad attribuire con certezza al soggetto in questione la responsabilità dell’abbandono. A nulla è servito il fatto che, nel frattempo, la persona si sia trasferita in provincia di Roma: è stato individuata la nuova residenza e gli è stata contestata la sanzione prevista per questi casi: 600,00 Euro.

"Queste brutte abitudini devono finire"

“Le azioni di sorveglianza del territorio da parte del Nucleo Ambientale della Polizia Provinciale proseguono con impegno e senza sosta - dice il Presidente della Provincia Eraldo Botta - perché queste brutte abitudini devono finire”.
“È sempre vietato - chiude il Consigliere delegato all’ambiente Doriano Bertolone - abbandonare i propri rifiuti. In caso di necessità di smaltimento di rifiuti, anche ingombranti, è necessario rivolgersi al proprio Comune o all’azienda consortile che gestisce la raccolta ed il trasporto dei rifiuti nel territorio comunale”.

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