ASL Vercelli: i padri torneranno in Sala Parto
Nei reparti di Ostetricia di Vercelli e Borgosesia.
La presenza dei papà in sala Parto insieme alla partoriente erano un dato acquisito prima della bufera dell'epidemia. Poi non è stato più possibile accedere, ma l'appello di una futura mamma, che aveva espresso il desiderio di avere accanto il marito per il lieto evento ha agevolato la decisione dell'Asl di tornare ad ammettere i padri in Sala Parto.
La nota dell'Asl
Abbiamo accolto volentieri l'appello di Morena Zecchillo, mamma a fine settembre, ritenendo le sue considerazioni meritevoli di particolare attenzione decidendo di valutare la possibilità di fare accedere i futuri papà alla sala parto delle Ostetricie di Vercelli e Borgosesia. Si tratta di una necessità che ci è stata più volte segnalata dal Consigliere Regionale Alessandro Stecco, sempre attento alla situazione sanitaria della nostra Azienda.
"L'accesso alla sala parto - spiega Gianfranco Zulian, Direttore Sanitario dell'ASL VC - è consentita al padre alla diagnosi di travaglio di attivo e quindi nel momento in cui la gestante viene trasferita in sala parto in modo da permettere la presenza di entrambi al momento della nascita e per tutto il periodo di osservazione del post-partum. Al termine di questa fase, la puerpera con il suo bimbo rientrerà in reparto accompagnata solo dal personale sanitario addetto".