Adunata Nazionale Alpini di Asti: nessun divieto per la vendita di vino e alcolici

Fino a ieri c'era il rischio che per la prima volta fosse proibita la vendita e la somministrazione di vino

Adunata Nazionale Alpini di Asti: nessun divieto per la vendita di vino e alcolici
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Fino a ieri c'era il rischio che per la prima volta fosse proibita la vendita e la somministrazione di vino

Il “pericolo” è stato scongiurato. All’Adunata Nazionale degli Alpini, in programma nel prossimo fine settimana ad Asti, non sarà vietato … il vino! Non è uno scherzo e nemmeno una battuta perché fino a stamattina il rischio che per la prima volta nella sua storia un’Adunata dei “veci” non potesse avere il loro nettare preferito era davvero alto. Poi è prevalso il buonsenso e tutto è tornato alla normalità. Ecco comunque il comunicato stampa integrale: “Non ci sarà alcun divieto di vendita di vino e bevande alcoliche durante l’89ª Adunata nazionale degli Alpini di Asti 2016. È rientrato l’allarme lanciato a poche ore dall’inizio del grande evento che, da venerdì 13 a domenica 15 maggio, richiamerà proprio nel capoluogo di produzione della Barbera e del Moscato oltre 500 mila penne nere da tutta Italia e dall’estero.  Il Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico, riunito stamattina in Prefettura, ha ritenuto non necessaria l’adozione di un provvedimento di divieto di somministrazione e vendita di bevande alcoliche in bottiglie di vetro, come viene fatto abitualmente ad Asti in occasione del Festival delle Sagre. La notizia di un’ordinanza di divieto, partita dai social network, ha fatto velocemente il giro della rete, fino a essere ripresa da molti giornali e organi d’informazione.  “Non sarà un’Adunata senza vino” garantiscono dal Coa, il Comitato organizzatore dell’Adunata.  In ogni caso nelle ore notturne la vendita delle bevande alcoliche è normata da una legge nazionale che resta in vigore (Legge 2 ottobre 2007, n° 160).

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