Addio Ida Gallo: "E' stato bello condividere con te il cammino"

Ex assistente sociale, è stata una colonna portante del volontariato vercellese.

Addio Ida Gallo: "E' stato bello condividere con te il cammino"
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Addio Ida Gallo: sono molte le realtà vercellesi che piangono la scomparsa dell'ex assistente sociale, venuta a mancare a 85 anni. E' stata una colonna portante del volontariato, in particolare in ambito ecclesiastico.

Addio Ida Gallo

Ida Gallo è scomparsa a 85 anni, lasciando un profondo vuoto nel mondo del volontariato e fra i tanti vercellesi che le erano affezionati. La ricordano con affetto anche il Meic di Vercelli, Pax Christi e l’associazione “Ora @Labora”. «Cosa aggiungere ancora a quanto è già stato detto di Ida Gallo? Tutti la conoscevano e sapevano quanto ha fatto per tantissime persone che si sono rivolte a Lei nel momento del bisogno - raccontano - Ida era una donna appassionata, instancabile di una fede concreta, incarnata nelle "opere" di carità».

La "scuola degli ultimi"

«L'esperienza maturata alla "scuola degli ultimi", l'amicizia con Don Mauro Stragiotti ed i progetti sviluppati in una Caritas agli albori, Ida li aveva portati con grande entusiasmo come prezioso bagaglio alle nostre associazioni, a cui aveva aderito con una presenza costante e fattiva in questi ultimi anni, fino all' "avventura " più recente: accogliere la proposta di Pax Christi rivolta al MEIC di Vercelli, per realizzare un "Punto Pace" sul nostro territorio, proposta che la Provvidenza ha voluto far pervenire al MEIC, proprio dopo la scomparsa di Don Cesare Massa, che di questo sodalizio è stato fondatore, ispiratore e padre spirituale, nonché protagonista di spicco nel dopoguerra, avendo contribuito in maniera determinata al consolidamento e alla diffusione in Italia, anche di questo Movimento Internazionale per la Pace» proseguono dalle associazioni.

Amica ed esempio

«In ogni iniziativa Ida ci era da sprone con il suo esempio e la sua dedizione; in ogni riunione o incontro non mancava di prendere appunti per darci poi il suo prezioso contributo - ricordano - Ma, prima di ogni considerazione Ida era un'amica e con Lei abbiamo condiviso un'amicizia vera, disinteressata, che sa comprendere, perdonare, costruire. Tante cose non saranno scritte e forse neanche dette, come era nel Suo stile discreto, ma restano scritte nei nostri cuori, perché l'amicizia vera non si costruisce guardando cosa facciamo di grande, chi siamo agli occhi degli altri, se occupiamo una posizione importante. L'amicizia si costruisce sulle cose semplici, piccole, a volte nascoste agli occhi degli altri ma che fanno star bene il cuore. Grazie Ida per la tua amicizia sincera, grazie per il tuo esempio. Che bella storia è stata condividere con te il nostro cammino!».

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