Addio a Corona: si è spenta la memoria storica di San Germano

Il Rosario è fissato per martedì 19 novembre 2019 in chiesa parrocchiale alle 17, sempre nella stessa sede, mercoledì 20 novembre alle 14,15 i funerali.

Addio a Corona: si è spenta la memoria storica di San Germano
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Addio a Corona: lo storico è scomparso stamattina all’età di 88 anni. Il Rosario è fissato per martedì 19 novembre 2019 in chiesa parrocchiale, sempre nella stessa sede, mercoledì 20 novembre alle 14,15 i funerali.

Addio a Corona

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San Germano Vercellese piange una delle sue colonne portanti. Si è spento all’età di 88 anni Antonio Corona. Storico e scrittore, aveva pubblicato diverse opere sulla sua terra, di cui l’ultima solo pochi mesi fa. Aveva anche lavorato a lungo come corrispondente per la stampa locale. I familiari e gli amici potranno salutarlo in occasione del Rosario, fissato per martedì 19 novembre 2019 in chiesa parrocchiale alle ore 17, sempre nella stessa sede, mercoledì 20 novembre alle 14,15, ci sarà il funerale, con arrivo davanti al piazzale della chiesa.

Lascia l'adorata moglie Maria Ausilia, i figli Alberto con Cristina, Federico con Rosa, la figlioccia Margherita con il marito Vincenzo, la nipote Roberta con Leo ed i figli Erika, Giulia e Barbara, il nipote Enrico e il cognato Alberto con la moglie Giuliana.

"Una perdita immensa"

Lo ricorda Fabrizio Bragante, coordinatore delle associazioni sagermanesi e presidente del Premio Nazionale di Poesia Mario Barale: «Una perdita immensa per la cultura sangermanese. Antonio era la nostra memoria storica. Perdiamo un uomo che aveva speso molta parte della sua vita a studiare e salvaguardare la nostra storia. Lui è stato il Presidente della Giuria fin dalla prima edizione del 2008 e quando si dimise tre anni fa per morivi di salute noi lo nominammo Presidente onorario e l’anno successivo venne insignito dell titolo si Mecenate della Poesia. E’ stato per me un caro amico ed un cortese compagno di viaggio… Uno dei tre Cavajer ed le Tradissiun del Piemunt di San Germano insieme alla poetesa  Silvana De Fabiani e al sottoscritto, lascia  in eredità pagine di storia del nostro paese e la passione per la poesia e la cultuara in genere. Antonio Corona è stato un testimone del suo  tempo, siamo in debito con lui e, come è stato per Mario Barale, del quale era grandissimo amico, sapremo onorarne la memoria. Ci mancherà…».

».

Il ricordo del sindaco

Per la sindaca Michela Rosetta, Antonio Corona è stato innanzitutto un amico di famiglia: era infatti molto legato a suo padre, con cui aveva condiviso in passato anche l’avventura politica fra i banchi del consiglio comunale e tra le file della Democrazia Cristiana. «Antonio ha fatto sì che il comune venga ricordato per sempre grazie ai suoi numerosi libri – racconta – questa primavera ha presentato l’ultimo, “Notarelle sangermanesi”. Sebbene non stesse bene, ha dimostrato non solo forza e coraggio, ma anche amore e attaccamento al territorio, presentandolo personalmente. Credo che nessuno potrà mai conoscere tutto ciò che conosceva lui di San Germano».

"Capace di distinguersi"

La prima cittadina si stringe alla moglie Ausilia: «Mi è dispiaciuto moltissimo. Antonio lascerà un vivo ricordo nella comunità. Era un pozzo di cultura ed era un piacere sentirlo parlare di San Germano: apriva il cuore». Per un curioso destino, lo storico si è spento nell’anniversario della morte del padre della sindaca: «Mi piace pensare che si siano rincontrati per parlare dei valori che condividevano. Erano uomini di altri tempi, persone che sono state capace di distinguersi».

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