S. Antonio abate e San Bovo: la tradizioni a Borgo Vercelli, Arborio e Greggio
Eventi sempre molto sentiti dagli agricoltori e dalla popolazione

La Festa del Ringraziamento nelle zone rurali è rimasta un appuntamento sentito. Tradizionalmente si fa per ringraziare Dio dei doni del raccolto nella tradizione cristiana, ma ha radici antichissime che risalgono all'invenzione dell'agricotura stessa, un evento che portò alla nascita della civiltà. A seconda dei paesi avviene in periodi diversi, specie nell'autunno. Nel passato fine settimana si sono svolte le celebrazioni a Borgo Vercelli e Arborio, mentre di Greggio diamo conto della tradizionale benedizione degli animali per Sant'Antonio abate. Nella foto il gruppo a Borgo Vercelli per San Bovo.
Borgo Vercelli


Domenica 19 gennaio a Borgo Vercelli, gli agricoltori hanno festeggiato San Bovo con la Festa del Ringraziamento per il buon raccolta ottenuto la campagna dello scorso anno. Momento che varia da paese a paese a seconda delle feste religiose associate. C’è stata come di consueto la benedizione di trattori e macchine agricole.
Greggio

A Greggio celebrato sant'Antonio abate. E' stata celebrata la funzione nella chiesa dei santi Quirico e Giulitta. A seguire si è tenuta la benedizione del pane e degli animali sul sagrato della chiesa.
«Desidero rivolgere un sentito ringraziamento al nostro parroco, don Salvatore Giangreco che mantiene tutte le nostre storiche tradizioni. In questo modo si riesce a tenere unita la comunità greggese - mette in luce il vice sindaco Gianfranco Rigolone -. Un caro ringraziamento va inoltre a tutti coloro che hanno colto lo spirito della iniziativa portando gli animali per la benedizione. E' stato un momento importante per reiterare gli usi storici di generazione in generazione».
Arborio






Venerdì 17 gennaio si è tenuta ad Arborio la Festa del Ringraziamento. Dopo la messa solenne celebrata dal parroco don Salvatore Giangreco si è passati alla tradizionale benedizione del pane di S. Antonio e dei mezzi agricoli, alla quale hanno presenziato oltre ai rappresentanti delle autorità comunali diversi agricoltori del paese. Presenti anche numerosi fedeli accompagnati dai loro animali, cani e gatti, che sono stati benedetti secondo la consuetudine antica della festa. Le numerose offerte ricevute sono state devolute a favore di persone e famiglie bisognose locali. Al termine della bella cerimonia tutti quanti a brindare presso un noto ristorante del circondario con l’augurio di rinnovare ancora per il prossimo anno questo bel momento comunitario.