Ultramaratona

Run 4Her: il Cisas di corsa contro la violenza

Grande accoglienza in tutti i paesi del Consorzio per il tour di Angelo Cappuccio.

Run 4Her: il Cisas di corsa contro la violenza
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Oltre 100 km di corsa per toccare tutto il territorio coperto dal «Cisas», venerdì e sabato ha avuto un bel successo l’ultramaratona «Run 4Her - ricomincio da qui» evento pensato per porre l’accento sulla prevenzione della violenza sulle donne. Protagonista primario Angelo Cappuccio, sindaco uscente di Santhià, ma soprattutto un podista leggendario, che di chilometri ne ha macinati tanti.

Il racconto della maratona

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Sull’evento relaziona Doriano Bertolone, primo cittadino di Salasco ma ora anche presidente del Cisas, il consorzio socio-assistenziale con sede a Santhià, ma che si estende fino alla Bassa, tanto che la maratona è partita proprio da Motta de’ Conti.
«È stata veramente una grande impresa per Angelo percorrere 102 Km per toccare tutti i 23 comuni che aderiscono al Consorzio, una straordinaria impresa, che abbiamo organizzato in 15/20 giorni, fortunatamente e sicuramente anche grazie all’ottima organizzazione è filato tutto bene, senza intoppi, devo ringraziare immensamente Cappuccio per aver promosso l’idea che doveva essere realizzata a metà o fine maggio, ma le restrizioni anti covid ce lo hanno impedito.

Grande accoglienza in tutti i comuni

Devo inoltre ringraziare tutti i dipendenti che non si sono risparmiate per organizzare e seguire tutto il percorso, che voglio rammentarlo è durato 26 ore, un ringraziamento va anche ai volontari, a tutti i sindaci del consorzio che in un modo o nell’altro hanno partecipato attivamente alla maratona, in particolare voglio ricordare la partenza da Motta dé Conti con la presenza del sindaco e gran parte della giunta, il sindaco di Caresana che ha accompagnato cappuccio fino a Pezzana, dove è stato accolto dal sindaco e dai bambini del centro estivo che a loro volta lo hanno accompagnato.

Costanzana, anche qui il sindaco ha aspettato e scortato Angelo per le vie del paese fino all’inaugurazione della panchina proprio dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne, al comune di Bianzè e ancora Moncrivello con il sindaco vice sindaco e un assessore che percorrono fino ad Alice Castello la maratona, il tratto notturno con il sindaco di Giflenga che ha atteso l’arrivo di Angelo presso il comune, più di 20 persone, a Salasco, alle 7 del mattino, e di questo ne vado particolarmente fiero, per dare il loro piccolo contributo, hanno atteso e affiancato fuori dal paese l’ex presidente Cisas, che si avviava verso gli ultimi 20 km, bellissima l’accoglienza a San Germano dal gruppo degli alpini che hanno offerto la colazione.

Tanti protagonisti

Nell’ultimo tratto fino a Santhià Angelo è stato accompagnato dei nostri due avvocati Davide Arri e Irene Carpignano, bellissima l’accoglienza all’arrivo, presenti i sindaci di Cigliano, Diego Marchetti, Buronzo Lorenzo Gozzi, di Lamporo Claudio Preti, il vice sindaco di Balocco Antonella Benedetto, per il comune di Viverone l’assessore Federica Barbieri, per Santhià il vice sindaco Angela Ariotti, il Presidente Del Consorzio Casa di Gattinara il Ragioniere Domenico Carrera, il nostro direttore Andrea Lux al quale va il nostro più grande ringraziamento per il lavoro che fa, Lella Bassignana referente del nodo provinciale di parità e la responsabile del Centro anti violenza di Santhià Alice Toselli. Grazie a tutti».

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