Protesi d’anca, sei pronto all’intervento?
All'Istituto Salus un team specializzato supporta il pre e post operazione

Negli ultimi anni, sempre più persone ricorrono a protesi d’anca o di ginocchio per alleviare il dolore e ritrovare una vita attiva. Questo aumento è legato all’invecchiamento della popolazione e al desiderio di mantenere una buona qualità di vita. L’intervento chirurgico è importante, ma non è l’unico fattore di successo: la preparazione prima dell’operazione, in particolare il rinforzo muscolare, può, infatti, fare una grande differenza.
Cos’è il rinforzo muscolare pre-operatorio?
Il rinforzo muscolare pre-operatorio, chiamato anche “preabilitazione”, è un programma di esercizi mirati per rafforzare muscoli, migliorare flessibilità e aumentare la resistenza prima dell’intervento. Si pone l’obiettivo di mettere il paziente nelle condizioni migliori per affrontare l’operazione e recuperare più in fretta una volta che è stata effettuata.
Cosa dice la scienza
Le ricerche confermano i benefici della preabilitazione. Uno studio pubblicato sul Journal of Bone and Joint Surgery ha mostrato che i pazienti che seguono programmi di rinforzo muscolare prima dell’intervento hanno meno dolore dopo l’operazione e recuperano meglio la mobilità rispetto a chi non lo fa. Un altro studio su Arthritis Care & Research ha evidenziato che chi si prepara con esercizi mirati torna a muoversi più velocemente e passa meno tempo in ospedale. Infine, una meta-analisi su Clinical Rehabilitation ha confermato che la preabilitazione riduce complicanze e migliora la qualità della vita dopo una protesi di ginocchio.
Rinforzo muscolare, perché funziona
Il rinforzo muscolare aiuta il recupero in diversi modi:
Muscoli più forti: sostengono meglio la nuova articolazione, rendendo più facili i primi movimenti e riducendo il rischio di problemi.
Migliore equilibrio: gli esercizi migliorano la percezione del corpo, diminuendo il rischio di cadute.
Meno infiammazione: l’attività fisica regolare abbassa i livelli di infiammazione, favorendo la guarigione.
Come mettere in pratica la preabilitazione
Per ottenere i migliori risultati, un programma di preabilitazione deve essere:
Su misura: ogni paziente ha esigenze diverse, come età, forma fisica o altre condizioni di salute.
Guidato da esperti: fisioterapisti qualificati devono supervisionare gli esercizi per assicurarne la correttezza e la sicurezza.
Completo: il percorso dovrebbe coinvolgere chirurghi, nutrizionisti e altri specialisti per preparare il paziente a 360 gradi.
Un investimento per il proprio futuro
La scienza è chiara: il rinforzo muscolare prima di un intervento di protesi d’anca o di ginocchio migliora i risultati, riduce il dolore e accelera il recupero. Non si tratta solo di prepararsi all’operazione, ma di investire nella propria salute e nel ritorno a una vita attiva. Per questo, i programmi di preabilitazione dovrebbero diventare una parte essenziale del percorso di cura per chi affronta questi interventi.
Se qualcuno dei nostri lettori è in procinto di farsi operare per una protesi d’anca, il suggerimento è quello di contattare l’Istituto Salus. Nelle sedi di Vercelli (tel. 0161.219760) e Cigliano (tel. 0161.433595), un team specializzato è a disposizione per pianificare il pre e il post intervento, affinché tutto vada nel modo migliore.