SENZA BARRIERE

Guerra ai permessi disabili contraffatti: mozione della Lega in Comune

Il gruppo di maggioranza chiederà alla Giunta di aderire al Certificato Unico Europeo (CUDE)

Guerra ai permessi disabili contraffatti: mozione della Lega in Comune
Pubblicato:

Nuova presa di posizione forte della Lega all'interno della maggioranza che guida il Comune di Vercelli. Il Carroccio, questa volta, tramite una mozione (se approvata) imporrà alla giunta di aderire al CUDE, ossia il Contrassegno Unificato Disabili Europeo, iniziativa volta a semplificare la mobilità delle persone
con disabilità su tutto il territorio italiano. Obiettivo, fare la guerra a coloro che fanno della contraffazione dei permessi un mestiere se non addirittura uno stile di vita. E tante volte solo per posteggiare gratis nelle zone blu...

Questo il testo della mozione

“Il decreto ministeriale del 5 luglio 2021 – spiegano Alberto Pipitone Capogruppo del Gruppo Lega e il consigliere Guido Favalli - ha istituito la banca dati nazionale CUDE, che, attraverso una gestione delle autorizzazioni coordinate, consente agli utenti con disabilità di circolare senza difficoltà su tutto il territorio dell'Unione Europea e dell'Italia, senza la necessità di segnalare l'ingresso nelle aree a traffico limitato di comuni diversi da quello di riferimento.
L'adesione al CUDE da parte di Vercelli attiverebbe una condivisione di dati che permette alle forze dell'ordine di eseguire controlli in tempo reale tramite la banca dati nazionale. Questo strumento è un efficace deterrente contro la contraffazione dei contrassegni e semplifica notevolmente la mobilità tra comuni diversi per i titolari del contrassegno unificato disabili”.
I consiglieri comunali Alessandro Stecco, Giovanni Fortuna, Francesco Iacoi, Franco Vercellino, Alberto Pipitone e Guido Favalli, appartenenti al Gruppo Lega, coinvolti nella presentazione della mozione sottolineano l'importanza di questa iniziativa per la costruzione di una società più inclusiva e accessibile, sollecitando il Comune di Vercelli a intraprendere il percorso verso l’adesione al CUDE, per favorire le persone con disabilità a una mobilità più efficiente e libera da ostacoli.

Seguici sui nostri canali