ANNI '80 A VERCELLI: il Ciao, la "Saltafoss" e la musica degli Wham!

La 2ª puntata della rubrica curata da Chistian Rossi

ANNI '80 A VERCELLI: il Ciao, la "Saltafoss" e la musica degli Wham!
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La 2ª puntata della rubrica curata da Chistian Rossi

Piste ciclabili, mountain bike e scooter, non sapevamo nemmeno cosa fossero, se eravamo fortunati, dopo la promozione della quinta elementare, ci veniva regalata la mitica Saltafoss (sogno di ogni adolescente), e i più grandicelli invece che passavano l’esame di terza media ad aspettarli a casa c’era il fiammante CIAO della Piaggio (da elaborare poi a piacimento per la gioia dei vigili urbani di quel tempo). Promossi a scuola, uguale a regalo da sfruttare tutta l’estate, estate cittadina passata a “sfrecciare” per le vie orgogliosi dei nostri regali sinonimo di gioia e spensieratezza, e giovani in giro per la città ce ne erano davvero tantissimi, altro che rinchiusi in casa davanti a una consolle per giochi sotto al climatizzatore. La nostra consolle giochi era la compagnia, gli amici del quartiere o della scuola, un pallone, un frisbee o semplicemente le nostre biciclette o motorini, già, proprio loro, sfido chiunque a dire che non si sia mai fatto un giro al “pistino di motocross” del Sesia, non quello ufficiale per le moto da competizione che si trova tutt’ora al di la del ponte del Sesia a destra prima della Cava del Buffa, ma di quello improvvisato da qualcuno nei pressi dell’argine in corso Rigola, vicino agli orti dei residenti del Cervetto (ora abbattuti con le loro baracche per la sicurezza contro le piene del fiume). Siamo convinti che se oggi qualcuno va nel giusto punto con un metal detector (come i ricercatori di tesori), magari si trovano pezzi di motocicli e biciclette che abbiamo spaccato facendo enduro. Era un vero e proprio punto di ritrovo di ragazzetti sognanti di salti e acrobazie. Chi invece era più piccino ed aveva il divieto assoluto dei genitori di avvicinarsi agli argini del Sesia, si doveva accontentare di fare salti e acrobazie sulle radici sporgenti degli alberi dei giardini della stazione (ora parco Kennedy), erano bei giardinetti, nel mezzo c’era una bellissima fontana fatta con tanti tasselli a mosaico di un bellissimo azzurro, addirittura c’era in funzione la baracchetta della signora anziana (e chi se la scorda più), i piccini prendevano il gelato e i nonni invece per merenda prendevano i lupini. Erano periodi estivi davvero indimenticabili come indimenticabile era la colonna sonora dell’estate, il FESTIVALBAR. Nel 1983 una canzone che spopolò davvero tantissimo considerata un icona estiva era “Club Tropicana” degli Wham. Gli Wham! sono stati un duo pop britannico, costituito, nel 1982, dal cantante e compositore George Michael e dal chitarrista Andrew Ridgeley, scioltosi nel1986, su iniziativa del cantante. Per un breve periodo, sono conosciuti negli Stati Uniti come Wham! U.K., a causa di un conflitto di denominazione con un'altra band, dopodiché diventarono così famosi in tutto il mondo da oscurare l'omonima band statunitense. Il nome deriva da una delle tipiche onomatopee utilizzate nei fumetti, tipo «slam», «bang», «pow», «ouch», ecc. Gli Wham! iniziano la loro fortunata carriera solo dopo aver firmato un contratto-capestro con la piccola etichetta Innervision, facente capo alla major CBS, con la distribuzione affidata alla Epic Records in Europa e alla Columbia Recordsnegli USA. George ricopre la maggior parte dei ruoli e dei compiti all'interno della band - compositore, cantante e, occasionalmente, anche musicista - ma il contributo di Andrew, oltre che come chitarrista, come suo confidente, ascoltatore, ispiratore e portavoce si rivela molto più importante di quello che può sembrare, e addirittura cruciale per il successo iniziale della band, come spiegherà anni dopo lo stesso George. Ancora teenager, i due si affermano come giovani edonisti, inclini a una vita spensierata, priva di lavoro e impegni, attitudine che si riflette nei primissimi singoli e specialmente nei relativi videoclip. L'album di debutto del giovane duo, ottimisticamente intitolato Fantastic, viene pubblicato il 9 luglio del 1983. L'impatto degli Wham! sul pubblico, specialmente sulle ragazze teenager, è immediato e viene fatto risalire già al momento in cui i due artisti terminano la loro performance a Top of the Pops. L'aspetto di George sarà di grande aiuto: già di per sé un classico teenager di bell'aspetto, il cantante indossa un paio di espadrillas, una giacca di pelle scamosciata aperta e jeans denim arrotolati all'orlo. Ma il desiderio di George di creare musica destinata a un pubblico più sofisticato, rispetto alla base dei fans teenager che inizialmente seguono il duo, porta George e Andrew ad annunciare la rottura degli Wham!, nel 1986, destinata ad aver luogo dopo un singolo di addio e un ultimo album, nonché un gran concerto finale, allo stadio di Wembley. All'unico singolo previsto, l'inno pop rock The Edge of Heaven, che raggiunge il Numero 1 nel giugno 1986 (nonostante le polemiche, secondo le quali il 45 giri avrebbe raggiunto sì la vetta della classifica, ma la settimana successiva), a causa delle numerose richieste di protesta, si aggiunge un secondo singolo di addio, la cover della struggente ballata Where Did Your Heart Go?, degli Was Not Was (famosi in Italia per il tormentone Walk the Dinosaur).

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