Alpini a Vercelli: ecco la tre giorni della protezione civile Ana

Puliranno le sponde dei canali cittadini da alberi e boscaglia.

Alpini a Vercelli: ecco la tre giorni della protezione civile Ana
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Alpini a Vercelli: ecco la tre giorni della protezione civile Ana. Puliranno le sponde dei canali cittadini da alberi e boscaglia.

Alpini a Vercelli: ecco la tre giorni della protezione civile Ana

Nella foto la presentazione. Da sinistra: Piero Medri, Maura Forte, Carlo Nulli Rosso, Flavio Negro ed Ezio Mancin

Ecco il primo atto del raduno del Primo Raggruppamento. Il clou sarà a ottobre con oltre 20.000 penne nere. Intanto però, da venerdì 14 settembre, oltre 400 volontari della Protezione Civile alpina da Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta terranno la loro maxi esercitazione a Vercelli.

Ci saranno sette cantieri in aree della città che necessitano di pulizia. In particolare nella messa in sicurezza di zone lungo alcuni corsi d’acqua che attraversano la città.

Attesi oltre 420 volontari

A partire da venerdì, dunque, in città, arriveranno circa 420 volontari appartenenti alla Colonna mobile di Protezione civile dell’Ana.

A coordinare la fase di preparazione, insieme al presidente della sezione di Vercelli Piero Medri e al vice presidente vicario Flavio Negro, è Ezio Mancin, referente della Protezione civile per la sezione di Vercelli.

E’ lui che, da mesi, lavora per coordinare le varie fasi del raduno che porteranno, alla città di Vercelli, alcuni importanti benefici.
«In accordo con l’amministrazione comunale - spiega - abbiamo individuato alcune criticità sulle quali, nella giornata di sabato lavoreranno le squadre di volontari».

«Ci siamo concentrati - aggiunge l’assessore alla Protezione civile, Carlo Nulli Rosso - soprattutto sul tema della bonifica di aree dismesse da restituire alla collettività e sulla protezione dell’abitato dai rischi collegati all’assetto idrogeologico del territorio».

Esercitazione dei gruppi cinofili

Sul versante più propriamente collegato alle esercitazioni, invece, in una ex cava sulle sponde del fiume Sesia, poco dopo il ponte che conduce a BorgoVercelli, verrà simulata la ricerca di dispersi utilizzando unità cinofile.

In centro, il cortile della palestra Mazzini sarà deputato a ospitare la struttura ricettiva e la cucina per la ristorazione dei volontari, attività di fondamentale importanza in caso di emergenze e che sfornerà i pasti per i partecipanti alla tre giorni.

Gran finale con sfilata

Il gran finale, con un’iniziativa aperta a tutti i cittadini, è domenica: da piazza Roma, intorno alle 10, partirà la sfilata dei gruppi che, percorrendo viale Garibaldi, Lago D’Azzo e via Giovine Italia, arriveranno in piazza Cesare Battisti dove alle 11 verrà officiata la messa e dove si terranno i discorsi di chiusura e la consegna degli attestati.

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