Centro Servizi Criminale 13 denunciati dalla Finanza

Uno studio contabile di Torino offriva "di listino" varie  modalità di illeciti.

Centro Servizi Criminale 13 denunciati dalla Finanza
Pubblicato:

Centro Servizi Criminale 13 denunciati dalla Finanza. Uno studio contabile di Torino.

Centro Servizi Criminale 13 denunciati

La "Banda Bassotti" 4-0 o la Spectre delle finanze... fate voi, sta di fatto che uno studio contabile di Torino offriva "di listino" varie  modalità di truffe ai danni dell'Ufficio delle Entrate e non solo. Frodati almeno 25 milioni di euro, coinvolti 150 clienti molti sono vittime, altri invece erano complici degli illeciti.

La Guardia di Finanza di Torino, coordinata dalla Procura della Repubblica torinese, ha arrestato padre G.V. (67 anni) e figlio G.F. (29) torinesi, responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di vari reati.

Sono illeciti sia fiscali, ma anche truffa, esercizio abusivo della professione e favoreggiamento  dell’immigrazione clandestina. Il principale addebito riguarda indebite compensazioni d’imposta, secondariamente l’emissione di fatture false.
Oltre agli arresti  sono state eseguite perquisizioni nei confronti di altri 11 indagati.

Tutto è partito dalla denuncia di un cliente

In sintesi lo "studio" veniva gestito dagli arrestati come un vero e proprio “centro di servizi illegali”.
Gli accertamenti, condotti dal Nucleo di polizia economico-finanziaria di Torino, sono stati  avviati a seguito della denuncia di un cliente dello studio. Questi aveva rilevato alcune anomalie su cartelle di pagamento ricevute. Sosteneva infatti di aver già provveduto a versare quegli importi per il tramite del proprio contabile.

I finanzieri hanno accertato l’omesso versamento da parte della società di consulenza fiscale al centro delle indagini. In seguito hanno rilevato l’esistenza di numerose  posizioni irregolari nella compensazione di debiti tributari. Tutte collegate a clienti del medesimo studio. Ciò grazie anche a contestuali  segnalazioni e alla collaborazione dell’INPS, dell’Agenzia delle entrate  e di funzionari della Direzione Centrale Accertamento - Ufficio  Antifrode di Torino.

Le "compensazioni" truffaldine

Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, presso lo studio contabile, dal 2015 al 2017, sarebbero state effettuate operazioni di indebita compensazione d’imposta per oltre 25 milioni di euro.
La compensazione, se utilizzata correttamente, consente al contribuente che vanta dei crediti nei confronti dell’Erario, di utilizzarli per il pagamento dei propri debiti sia tributari che contributivi.
Sono oltre 150 i clienti coinvolti. Alcuni consapevoli del fatto che i loro debiti venivano compensati con crediti inesistenti. Altri, al contrario, sarebbero inconsapevoli e vittime loro stessi perché davano i soldi per pagare ma questi non venivano versati.

150 clienti coinvolti

La posizione dei contribuenti, clienti dello studio, che hanno beneficiato della illegittima  cancellazione dei loro debiti tributari è al vaglio dagli inquirenti.
I responsabili, per rendere più complesso il controllo, eseguivano le operazioni abbattendo il debito in capo ai loro clienti fino a non meno di un euro. Il non  azzerare completamente consentiva di procedere alla compensazione con la presentazione di modelli F24, invece di utilizzare i servizi telematici.

Una vera gamma di illeciti

Nel "listino" degli illeciti anche la predisposizione di fatture per operazioni inesistenti e la produzione di false buste paga per  agevolare l’accesso a prestiti di denaro. Non mancava la falsa attestazione di assunzione di  cittadini extracomunitari.
Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torino ha anche disposto per 8 di essi il sequestro di denaro, immobili, beni mobili e rapporti finanziari, per un importo di 25 milioni di euro, oggetto delle indebite compensazioni.