MOTTA: Al via la Sagra del Mais
Quattro serate di baldoria e buona cucina a cura della Pro Loco Mottese

Quattro serate di baldoria e buona cucina a cura della Pro Loco Mottese
Comincia questa sera, enerdì 4 agosto, e durerà fino a lunedì 7 la Sagra del Mais, organizzata dalla Pro Loco Mottese. Quattro giorni di sapori locali, cene in compagnia e musica.
I festeggiamenti si aprono ogni sera alle 19,30, sempre con ingresso libero, all’arena comunale, in via Roma. In menu ci sono salame sotto grasso, peperoni in bagna cauda, panissa, pasta e fagioli, agnolotti, polenta e asino, fritto di pesce, grigliata mista di carne, arrosto, patatine, insalata, gorgonzola, macedonia e dolci. Piatto speciale è il fritto misto alla piemontese, da molti considerato il delizioso “marchio di fabbrica” della Pro Loco Mottese. Tutte le sere, poi, dalle 21,30, ci sarà musica dal vivo. Venerdì sarà dedicato al tema latino con l’Abc Dance. Sabato, invece, salirà sul palco Alex Cabrio. Domenica è il turno dei Portofino, mentre lunedì, in conclusione, l’intrattenimento sarà curato da Polisano. Nel corso della sagra saranno inoltre eletti il “Mister” e la “Lady” della festa. Sarà presente anche il banco di beneficenza curato dall’oratorio, che aprirà ogni sera alle 19.
Dietro a quattro serate di compagnia e divertimento, c’è il lavoro di una trentina di volontari. La sagra, del resto, è una tradizione ormai storica della Pro Loco Mottese, che l’ha inaugurata ben anni fa, probabilmente ispirandosi a uno dei prodotti più diffusi in paese. L’attuale presidente, Mariella Perucca (nella foto in alto, accanto al titolo) alla guida del sodalizio dal 2005, ha seguito ben tredici edizioni. «Come tutte le sagre, è all’insegna del divertimento e la gastronomia ha un ruolo importante – spiega – è una festa che possiamo dire essere sempre andata bene. La partecipazione è molto buona e vengono anche persone da fuori paese».
Ma cosa c’è “dietro le quinte” di una manifestazione di questo tipo? Il lavoro, per questa sagra che si svolge nel pieno dell’estate, inizia già in inverno: «Si parte con la prenotazione delle orchestre – spiega la presidente – per la pubblicità e per gestire la parte burocratica, ossia permessi e simili, si parte anche un mese prima. Per occuparsi del lato logistico, invece, si inizia circa quindici giorni prima e si lavora fino a sette od otto giorni dopo la festa per smontare tutto e pulire».
Per realizzare la sagra, è importante anche il contributo del Comune: «Siamo supportati dall’amministrazione comunale, che è proprietaria dell’area – sottolinea Perucca – l’ente ci concede gratuitamente la disponibilità. C’è quindi una collaborazione con loro».
La Pro Loco di Motta de’ Conti conta dieci persone nel suo direttivo ed è molto attiva in paese. Il sodalizio, oltre a realizzare la sagra, si occupa infatti di moltissimi eventi: per fare alcuni esempi delle loro attività organizzate nel corso degli anni, si possono citare gli eventi benefici allestiti per aiutare le popolazioni colpite dalle ultime gravi scosse sismiche nelle zone del centro Italia; gli eventi culturali come mostre fotografiche e l’esposizione cinofila per cani di razza e non, che ha raccolto numerosi appassionati e semplici amanti dei quattrozampe. Due anni fa, l’associazione ha donato al paese uno strumento preziosissimo: un defibrillatore. In quell’occasione, i volontari hanno collaborato con gli addetti della Croce Rossa per un evento informativo. Fra gli eventi fissi nel calendario, non si può dimenticare “Il disnè dil du d'la festa”, dedicato in particolare agli anziani ma capace di coinvolgere buona parte del paese. La Pro Loco, infine, anima anche il Carnevale.